Monsignor Angelicchio, dall'Opus Dei al cinema in Vaticano
di Davide Sarsini
Nel libro appena pubblicato da Mursia, scritto dal nipote giornalista de La7, emerge il ritratto di un sacerdote singolare, che rinunciò alla carriera di avvocato per l'abito talare, restando sempre aperto alla società e in particolare al mondo del grande schermo, grazie alle amicizie con Federico Fellini, Roberto Rossellini, Pier Paolo Pasolini e Liliana Cavani e con decine di attori
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