AGI - È 'Anora' il film vincitore del premio Oscar come miglior pellicola della stagione. Per la pellicola di Sean Baker, costato 6 milioni di dollari, è un trionfo con ben cinque statuette.
"Grazie all'Academy per aver riconosciuto un film indipendente fatto con fatica e sudore e costato sei milioni di dollari. È la prova che il cinema indipendente dev'essere sostenuto", ha detto Sean Baker che, con quattro premi vinti personalmente - film, regia, sceneggiatura, montaggio - eguaglia il record di Walt Disney nel 1954 (ma con un solo film contro i quattro del papà di Topolino). Per 'Anora' quasi l'en plein: cinque premi (anche quello a Mikey Madison come migliore attrice protagonista) su sei nomination.
Premio per il miglior film a 'Anora'
È 'Anora' il film vincitore del premio Oscar come miglior pellicola della stagione. Per la pellicola di Sean Baker, costato 6 milioni di dollari, è un trionfo con ben cinque statuette.
Migliore attrice protagonista Mikey Madison di 'Anora'
Mikey Madison vince il premio Oscar 2025 come miglior attrice protagonista di 'Anora'. Grande sconfitta Demi Moore data per favorita per 'The Substance'. "È davvero surreale", il commento della vincitrice sul palco del Kodak Theatre "Un sogno che si realizza, forse mi sveglierò domani".
Sean Baker vince per la miglior regia
Sean Baker vince il premio Oscar 2025 per la regia di 'Anora'. Per lui terzo Oscar su tre in questa serata memorabile
Miglior attore protagonista, vince Adrien Brody
Il premio Oscar 2025 per il miglior attore protagonista va Adrien Brody per 'The Brutalist'. "Grazie Dio per questa vita benedetta. Vorrei ringraziare per l'incredibile onda di amore che ho sentito, l'incredibile apprezzamento nei miei confronti". Lo dice Brody ringraziando i membri dell'Academy.
"Fare l'attore è una professione fragile, delicata, sembra clamorosa ma quando riesci a mettere le cose in prospettiva al di là di quello che puoi fare. Tutto può svanire. Serate come queste mi danno la consapevolezza della bellezza del mestiere che faccio. Questo mi ricorda che al di là del punto più alto della carriera, c’è' sempre la possibilità di ricominciare da capo. Nei prossimi vent'anni vorrei dimostrare che sono all'altezza di questo premio".
"Voglio ringraziare i miei genitori che sono qui che mi hanno dato basi solide, di gentilezza - continua - per inseguire questo sogno. Mi trovo qui a rappresentare i traumi e le ripercussioni della guerra e del razzismo. Prego per un mondo più felice, più inclusivo. Se il passato può insegnarci che cosa noi possiamo imparare che c’è sempre speranza. Lottiamo per ciò che è giusto, continuiamo ad amarci e sostenerci gli uni con gli atri", conclude.
Morgan Freeman ricorda Gene Hackman: "Ho perso un amico"
"La nostra comunità ha perso una leggenda e io un caro amico, Gene Hackman. Ho lavorato con lui in due film. Era un attore generoso. Gene dicena sempre: non penso a cosa lascerò, ma vorrei essere ricordato per aver fatto del mio meglio. Sarai ricordato per quello e per molto altro, amico mio". Così Morgan Freeman ricorda, durante la cerimonia degli Oscar Gene Hackman, recentemente scomparso. Sullo schermo iniziano poi a scorrere i personaggi del cinema scomparsi quest'anno da Emmet Walsh a Teri Garr, da Anouk Aime'e a Lous Gossett Jr. e Shellrey Duvall fino a Davuds Lynch, James Earl Jones e Maggie Smith.
Il brasiliano 'I'm still here' miglior film straniero
'I'm Still Here' di Walter Salles vince il premio Oscar 2025 come miglior film straniero. La pellicola è tratta dal libro di memorie del 2015 'Sono ancora qui' di Marcelo Rubens Paiva, sulla scomparsa di suo padre Rubens Paiva, desaparecido durante la dittatura militare brasiliana. Fernanda Torres interpreta Eunice Facciolla, moglie di Rubens, nel corso del suo impegno decennale per far emergere la verita'. Grande sconfitto in questa categoria è 'Emilia Perez' di Jacques Audiard.
Colonna sonora originale, premiato 'The Brutalist'
Daniel Blumberg vince l'Oscar 2025 per la colonna sonora originale di 'The Brutalist'.
Miglior attrice non protagonista Zoe Saldana
L'Oscar 2025 per la migliore attrice non protagonista va a Zoe Saldana per 'Emilia Perez' di Jacques Audiard alla sua prima nomination. Delusione per Isabella Rossellini, unica candidata italiana in questa edizione per 'Conclave'.
Zoe Saldana, premiata a 46 anni come miglior attrice non protagonista per 'Emilia Perez', ha ringraziato per l'Oscar come miglior attrice non protagonista con un discorso politico. Tra le lacrime l'attrice ha celebrato le donne, ma anche la sua origine di figlia di immigrati. Un messaggio non casuale, in un Paese dilaniato dalla politica anti-immigrati portata avanti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
"Sono - ha detto piangendo - l'orgogliosa figlia di genitori immigrati", scatenando gli applausi della platea. Saldana, nata in New Jersey, ha anche ricordato di essere la prima attrice di origine dominicana a vincere l'Oscar. Nel suo messaggio di ringraziamento si è dimenticata di citare la transgender Karla Sofia Gascon, in corsa per l'Oscar come miglior attrice.
Miglior fotografia, vince Lol Crawley per The Brutalist
Il premio Oscar 2025 per la miglior fotografia (Cinematography), consegnato da un gruppo di attori tra i quali c'era la vincitrice dell'Oscar come miglior attrice non protagonista, Zoe Saldana, oltre all'italiana Alba Rohrwacher e a Wilem Dafoe, va a Lol Crawley per 'The Brutalist', alla sua prima nomination.
Miglior suono e migliori effetti speciali Dune: Parte 2
Il premio Oscar 2025 per il miglior suono va a Gareth John, Richard King, Ron Bartlett e Doug Hemphill per 'Dune: Parte due'. Il film di Denis Villeneuve vince anche l'Oscar per gli effetti speciali per cui vengono premiati Paul Lambert, Stephen James, Rhys Salcombe e Gerd Nefzer.
Miglior canzone originale 'El Mal' di 'Emilia Perez'
Il premio Oscar per la miglior canzone originale viene consegnato da Mick Jagger e va al brano 'El Mal' del film 'Emilia Perez (musica di Clèment Ducol e Camille; parole di Clèment Ducol, Camille e Jacques Audiard).
Migliore scenografia, vince 'Wicked'
L'Oscar 2025 per la migliore scenografia va a 'Wicked'. Preniati per il Production Design Nathan Crowley e per il Set Decoration Lee Sandales.
Sceneggiatura non originale, vince 'Conclave'
White smoke from the chapel chimney — it’s been decided: CONCLAVE wins the Oscar for Best Adapted Screenplay. #Oscars pic.twitter.com/RUxike1NUg
— The Academy (@TheAcademy) March 3, 2025
Il premio Oscar 2025 per la miglior sceneggiatura non originale va a Peter Straughan per 'Conclave' di Edward Berger.
Miglior trucco e acconciature, vince 'The Substance'
Pierre-Olivier Persin, Ste'phanie Guillon e Marilyne Scarselli vincono l'Oscar per il miglior trucco e acconciatura per 'The Substance'. The Substance' ha vinto per l'impressionante trasformazione fisica di Demi Moore, ripugnante nei panni di una creatura dipendente da un siero ringiovanente dagli effetti devastanti. La sua dipendenza da questo prodotto la trasforma gradualmente in una vecchia megera, poi in un mostro informe e trasudante. Una metamorfosi cruenta che ha richiesto molte protesi e ore di trucco, per le quali sono stati premiati Pierre-Olivier Persin, Ste'phanie Guillon e Maryline Scarcelli.
A Sean Baker con 'Anora' la sceneggiatura originale
Il premio Oscar 2025 per la miglior sceneggiatura originale va a Sean Baker per 'Anora' di cui è anche regista e montatore.
Miglior costumi, vince Paul Tazewell per 'Wicked'
Paul Tazewell vince il premio Oscar 2025 per i costumi di 'Wicked'. "Sono il primo uomo di colore a vincere l'Oscar in questa categoria", ha detto. La prima standing ovation della notte degli Oscar è per Paul Tazewell, quando dal palco ha ricordato di essere il primo nero a vincere la statuetta per i migliori costumi. La standing ovation è parsa simbolica in un'America in cui Donald Trump ha dichiarato guerra alla politica di inclusione Dei, acronimo che sta per 'Diversità', equità', inclusione'.
Corto documentario, vince The Only Girl in the Orchestra
'The Only Girl in the Orchestra' di Molly O'Brien e Lisa Remington vince l'Oscar 2025 per il miglior cortometraggio documentario.
Miglior corto d'animazione 'In the Shadow'
'In the Shadow of the Cypress' degli iraniani Shirin Sohani e Hossein Molayemi e prodotto dal Barfak Animation Studio vince l'Oscar per il miglior cortometraggio d'animazione 2025. Il film di 20 minuti sul PTSD (Disturbo da stress post-traumatico) è stato presentato in anteprima nella sezione Orizzonti dell'80esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nel 2023.
'Flow' miglior film d'animazione
Gli Oscar premiano come miglior film d'animazione 'Flow - Un mondo da salvare' (Straume) diretto da Gints Zilbalodis. È stato il primo film lettone a venire candidato all'Oscar al miglior film d'animazione. 'Flow' ha ottenuto due nomination agli Oscar nelle categorie Miglior film d'animazione e Miglior film internazionale, una novità assoluta per il cinema del piccolo Paese baltico di 1,8 milioni di abitanti. Il Golden Globe che 'Flow' ha vinto a gennaio nella categoria Miglior film d'animazione fino ad oggi è stato anche il massimo premio nella storia del cinema lettone e ha attirato più di 15.000 persone al museo di Riga dove Gints Zilbalodis ha esposto la statuetta.
Kieran Culkin miglior attore non protagonista
Oscar al miglior attore non protagonista per Kieran Culkin per 'A Real Pain' di Jesse Eiseberg. L'attore americano Kieran Culkin, fratello minore di Macaulay Culkin, celeberrimo protagonista della serie 'Mamma ho perso l'aereo' degli anni '90, ha battuto Edward Norton ("Un perfetto sconosciuto"), Guy Pearce ("The Brutalist"), Jeremy Strong ("The Apprentice. The Trump Story") e Yura Borisov ("Anora").
Karla Sofia Gascon non sfila sul red carpet
La spagnola Karla Sofia Gascon è arrivata agli Oscar, ma la star di 'Emilia Perez', candidata come miglior attrice, non ha calcato il tappeto rosso della cerimonia della 97esima edizione dei premi Oscar che si svolge a Los Angeles. L'attrice è arrivata direttamente all'interno del Dolby Theatre, da dove viene trasmessa la cerimonia, vestita di nero con paillettes d'argento. Si tratta del secondo gala di premiazione a cui l'attrice partecipa dopo le polemiche che l'hanno tenuta assente per gran parte della stagione dei premi.
L'attrice è stata coinvolta in una controversia che ha danneggiato la sua nomination agli Oscar dopo che sono stati ritrovati dei tweet razzisti e xenofobi che aveva scritto in passato, spingendo Netflix a rimuoverla dalla campagna promozionale del film nel tratto finale della corsa agli Oscar. Questa settimana è stato annunciato che l'attrice sarebbe stata presente alla cerimonia degli Oscar con il supporto della piattaforma streaming, ma che i dettagli erano ancora in fase di definizione, come ad esempio se sarebbe stata vicino alle sue co-star o se avrebbe rilasciato interviste sul tappeto rosso.
Al gala di stasera sono presenti anche i suoi colleghi del cast. Zoe Saldana, candidata come miglior attrice non protagonista e principale favorita in questa categoria, ha dichiarato, in occasione di un evento precedente agli Academy Awards, che riteneva importante che "l'intero cast" del film potesse finire "come una squadra" fino in fondo.