Tre italiane in tre finali europee (tutte ko), mai successo prima
- Inzaghi
AGI - Avrebbero potuto rappresentare la rinascita del calcio italiano, caduto in basso dopo l'esclusione (la seconda consecutiva) dai mondiali in Qatar della nostra Nazionale. E invece è finita malissimo. L'Inter ha consegnato ieri sera la Champions League al Manchester City arrendendosi alla sfortuna (una traversa di Dimarco), agli errori sotto porta di Lukaku e alla qualità' del portiere avversario Ederson.
La Roma, in Europa League, ha pagato a caro prezzo gli errori ai calci di rigore di Mancini e Ibanez nella sfida che il Siviglia si è aggiudicato per 5-2 dopo 120' conclusi sull'1-1 con una traversa di Smalling nel finale. In Conference League la Fiorentina ha subito al 90' il gol-beffa del 2-1 che ha sancito il trionfo del West Ham. Bottino più magro di così non poteva esserci. E pensare che le speranze della vigilia erano ben altre, perché le avversarie (fatta eccezione forse per l'undici di Pep Guardiola che poi sul campo si e' rivelato tutt'altra cosa) erano davvero alla portata dei nostri club.
Era la quinta volta che l'Italia portava tre sue squadre nelle finali delle competizioni europee. E non succedeva da quasi 30 anni.