AGI - Il 18 novembre è stato firmato un protocollo d'intesa presso il Rettorato dell'Università Lumsa. L'accordo sancisce la cooperazione tra l'Università e l'ICCROM (Centro Internazionale per lo Studio della Conservazione e del Restauro dei Beni Culturali). L'obiettivo è promuovere la formazione di giovani esperti internazionali. Un comunicato stampa sottolinea che particolare attenzione sarà rivolta ai Paesi africani, aiutandoli a sviluppare competenze nella tutela e nella conservazione sostenibile del patrimonio culturale. Il protocollo d'intesa, firmato dal Rettore dell'Università Lumsa, Francesco Bonini, e dal Direttore Generale dell'ICCROM, Aruna Francesca Maria Gujral, faciliterà tirocini volti a formare i partecipanti in un ambiente unico dedicato alla tutela del patrimonio culturale e a consentire loro di beneficiare dei programmi e delle reti internazionali dell'ICCROM in un contesto interculturale.
Tra questi progetti, ne spicca uno, in linea con il Piano Mattei e grazie alla cooperazione italiana allo sviluppo, che coinvolgerà circa 600 giovani provenienti da quattro Paesi africani (Kenya, Egitto, Costa d'Avorio e Tunisia). Ciò è reso possibile grazie alla fondamentale collaborazione con la Fabbrica di San Pietro, che trasmetterà agli studenti competenze tecniche di manutenzione e artigianalità: stucchi, lavorazioni della pietra e del legno. Queste competenze offriranno loro concrete prospettive di impiego, oltre che di crescita personale attraverso i valori della solidarietà e della fraternità.
"L'attenzione all'individualità degli studenti e la portata internazionale di questa iniziativa esprimono pienamente l'identità e la missione della Lumsa, che, insieme all'Iccrom, opera in un ambito chiave dello sviluppo: la cultura, fonte di storia e motore per il futuro", ha affermato il Rettore Bonini. Da parte sua, Gujral ha affermato che "questa partnership con un'università di eccellenza rafforza il nostro impegno comune per la cooperazione internazionale e lo sviluppo sostenibile". "Investire nel capacity building significa investire nel futuro delle persone; è il più importante investimento strategico a lungo termine che possiamo fare per le generazioni presenti e future", ha aggiunto il Direttore dell'Iccrom.
L'incontro si è svolto alla presenza dell'Ambasciatore Pietro Sebastiani, Direttore del Centro Africa dell'Università Lumsa, e di Rita Mannella, Ministro Plenipotenziario e Project Manager. Lumsa e Iccrom si impegnano a collaborare per promuovere, facilitare e coordinare i progetti. L'Iccrom ospiterà ogni anno tirocinanti nominati dall'Università Lumsa. A sua volta, l'Università Lumsa sosterrà l'Iccrom sviluppando corsi di formazione in lingua italiana incentrati sulla terminologia tecnico-scientifica relativa alla conservazione del patrimonio. Le due istituzioni firmatarie collaboreranno inoltre a progetti didattici e di ricerca per sostenere iniziative innovative e interdisciplinari, organizzare attività di divulgazione (convegni, eventi, pubblicazioni) e favorire gli scambi tra i rispettivi archivi e biblioteche.