AGI - Il Ministero delle Finanze etiope e l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) hanno firmato un accordo per l'avvio di un progetto biennale volto a sviluppare attività turistiche per le comunità che vivono nella regione di Wukro-Gheralta, nel Tigray settentrionale. L'accordo, ha affermato il Ministero etiope in una nota, è stato firmato dal ministro di Stato presso il Ministero delle Finanze Semereta Sewasew e dall'Ambasciatore italiano in Etiopia Agostino Palese. Finanziato con 1,7 milioni di euro, questo progetto segna una nuova pietra miliare nella cooperazione tra i due Paesi, volta a promuovere mezzi di sussistenza sostenibili, la costruzione della pace e la conservazione culturale nelle aree post-conflitto. Durante la sua presentazione, il ministro Sewasew ha sottolineato che questa iniziativa "ha un valore sia simbolico che strategico", segnando una nuova tappa nella lunga amicizia tra Etiopia e Italia, radicata in una storia comune e sostenuta dalla reciproca cooperazione. Sewasew ha espresso la sua gratitudine per la solidarietà del governo italiano, sottolineando che investendo nel patrimonio e nelle persone, "questa iniziativa contribuirà a ripristinare la speranza, creare posti di lavoro e preservare la nostra identità culturale per le generazioni future". Il ministro etiope ha aggiunto che questo progetto riflette la convinzione condivisa che il patrimonio culturale, quando integrato nelle economie locali, sia un fattore di empowerment, che garantisce che le popolazioni locali diventino sia custodi che beneficiarie del patrimonio che preservano.
Il progetto è direttamente in linea con l'agenda di ripresa post-conflitto dell'Accordo di Pace di Pretoria e con il Piano Decennale di Sviluppo dell'Etiopia (2021-2030), che riconosce il turismo sostenibile come motore chiave dello sviluppo locale e della diplomazia culturale. In questo contesto, l'Ambasciatore italiano Palese ha espresso la sua convinzione che "cultura e turismo possano essere potenti motori di pace, resilienza e prosperità". L'Ambasciatore, concludendo il suo mandato, ha sottolineato che questo accordo rappresenta un passo importante per garantire lo sviluppo del settore turistico, integrando gli sforzi in altri settori come la salute. L'iniziativa biennale mira a rivitalizzare la cintura di Wukro-Gheralta, una regione ricca di eccezionali tesori culturali che ha sofferto negli ultimi anni. Il progetto si concentra sul restauro di siti storici e sullo sviluppo di attività turistiche inclusive e basate sulla comunità.