AGI - Vladimir Putin ha difeso il diritto dell'Iran ad avere un programma nucleare civile. "L'Iran ha il diritto a programmi per l'uso della tecnologia nucleare per scopi pacifici", ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista a Sky News Arabia riportata dalla Tass. La Russia è pronta a fornire all'Iran, "come negli anni precedenti, l'assistenza e il sostegno necessari" allo sviluppo "dell'energia nucleare pacifica", ha poi aggiunto. Secondo Putin, sia l'Iran sia Israele dovrebbero partecipare al processo negoziale sul programma nucleare iraniano.
La Russia "ha ripetutamente avvertito Israele che l'Iran non ha alcuna intenzione di ottenere armi nucleari", ha spiegato il presidente russo, sottolineando che "se Israele ha determinate preoccupazioni, queste devono essere affrontate. C'è un modo per farlo". Secondo il leader del Cremlino, "l'Iran ha il diritto di utilizzare l'energia nucleare per scopi pacifici". "Siamo pronti a fornire il supporto necessario in questo contesto. Ci sono alcuni dettagli che possono e devono essere concordati", ha aggiunto.
Pasdaran annuciano attacco su aeroporto Tel Aviv
Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica (Irgc) ha annunciato di aver lanciato missili verso Tel Aviv per colpire l'aeroporto Ben Gurion e alcuni centri militari. Nel comunicato, rilanciato dall'agenzia iraniana Mehr, i Pasdaran spiegano di aver lanciato la diciottesima fase dell'operazione True Promise III, utilizzando numerosi droni suicidi e da combattimento, come lo Shahed 136, nonche' missili di precisione a combustibile solido e liquido.
Secondo la dichiarazione, l'Irgc ha distrutto con successo obiettivi predeterminati presso l'aeroporto Ben Gurion e i centri logistici operativi militari. I sistemi di difesa israeliani, sostengono i Pasdaran, "non sono riusciti a intercettare i droni iraniani, costringendo gli israeliani a rifugiarsi nei rifugi". "I media del regime israeliano hanno riferito che sei missili iraniani su dieci hanno colpito i loro obiettivi durante l'ultima tornata di attacchi", sottoline l'Irgc.
Idf: ucciso un comandante forze Quds
Le forze armate israeliane hanno riferito di aver ucciso nella notte in Iran il comandante dell'Unità di Trasferimento Armi della Forza Quds dei Guardiani della Rivoluzione islamica, Behnam Shahriyari. Per l'Idf, Shahriyari era responsabile di "tutti i trasferimenti di armi dal regime iraniano ai suoi alleati in tutto il Medio Oriente" e supervisionava il trasferimento di "centinaia di milioni di dollari all'anno a diverse organizzazioni terroristiche attraverso i suoi contatti unici in Turchia e Libano".
ELIMINATED: Behnam Shahriyari, commander of the Quds Force’s Weapons Transfer Unit in the IRGC, was eliminated in a precise IDF strike in western Iran.
— Israel Defense Forces (@IDF) June 21, 2025
Shahriyari was responsible for all weapons transfers from the Iranian regime to its proxies across the Middle East in order… pic.twitter.com/O9nEjuauuW
Colpito di nuovo impianto nucleare Isfahan
Israele ha colpito il sito nucleare iraniano di Isfahan durante la notte per la seconda volta dall'inizio della guerra. Lo ha dichiarato un funzionario militare, sottolineando che le forze armate hanno "preso di mira Isfahan nelle prime 24 ore dell'operazione" ma è stata "effettuata una seconda ondata di attacchi li' durante la notte" che ha "aggravato i danni alla struttura". Israele "ha inferto un duro colpo alle capacita' produttive di centrifughe dell'Iran", ha aggiunto il funzionario in un briefing in condizione di anonimato.
Israele-Iran: notte di fuoco incrociato. Trump "L'Europa non può aiutare"