Mark Zuckerberg "dovrebbe pagare un prezzo" per quello che sta facendo alla democrazia, ha detto Hillary Clinton, che ha espresso dubbi sul fatto che elezioni libere ed eque fossero possibili anche sulla scia della decisione di Facebook di non controllare la pubblicità politica, lo riferisce il Guardian.
Parlando a New York a una proiezione di The Great Hack, un documentario di Netflix sullo scandalo Cambridge Analytica, la candidata presidenziale democratica del 2016 ha citato la minaccia alle prossime elezioni sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito, mentre faceva osservazioni sulla decisione di Facebook di permettere ai politici di mentire negli annunci pubblicati sulla piattaforma. Il suo intervento arriva mentre si ipotizza un suo terzo tentativo per la presidenza.