AGI - Riportato a galla il super yacht Bayesian. Lo scafo blu, affondato lo scorso agosto e rimasto adagiato da allora a una profondità di 49 metri - privato del maestoso albero maestro alto 72 metri e tagliato nei giorni scorsi - ora si trova imbracato tra le due chiatte, la Hebo Lift 10 e la Hebo Lift 2, dotate di potentissime gru, provenienti dall'Olanda e in grado di sostenerne il peso. L'albero del Bayesian, tagliato dall'imbarcazione, è ancora in fondo al mare e verrà recuperato oggi.
Il super yacht del magnate americano Mike Lynch, morto insieme ad altre sei persone, non è ancora del tutto sollevato rispetto alla superficie del mare. Prima di alzarlo completamente infatti gli operatori stanno provvedendo a rinforzare e aumentare le imbracature e solo dopo lo solleveranno totalmente rispetto al livello del mare. Queste procedure - monitorate dalla Guardia costiera - andranno avanti per tutto il giorno.
In questo momento lo yacht è a circa dieci metri di profondità: tornata in superficie ieri, l'imbarcazione è stata di nuovo immersa tra in acqua per motivi di sicurezza. Lo scafo, 56 metri, è in posizione coricata e sarà sollevato con delicatezza.
L'operazione di trasferimento verso Termini Imerese inizierà domani. Lo ha confermato ai giornalisti a bordo della nave Diciotti della Guardia costiera Michele Maltese, Capitano di vascello, direttore marittimo della Sicilia occidentale. "Li' - ha aggiunto - verranno effettuate prima le bonifiche da parte dei vigili del fuoco e poi saranno svolte attività di polizia giudiziaria". Il Bayesian lunedì verrà sollevato sul lato sinistro dall'Hebo Lift 10, all'interno della struttura in acciaio appositamente realizzata, attualmente in banchina.
Una barriera anti-petrolio precauzionale è attualmente posizionata sopra il Bayesian, tra l'Hebo Lift 10 e due chiatte, e questi team accompagneranno il superyacht durante il trasporto.
Lo scafo è costantemente sostenuto da otto cinghie di sollevamento in acciaio - quattro sotto ciascuna sezione di prua e di poppa - che fanno parte di un sistema di sollevamento in cavo d'acciaio appositamente progettato. Questo, a sua volta, è fissato all'Hebo Lift 10 da 5.695 tonnellate lorde, un mezzo galleggiante per il sollevamento di carichi pesanti che è una delle gru marittime più potenti d'Europa.
Oggi le prove tecniche per capire le cause del naufragio
Si tengono oggi sul relitto diverse "prove" che contribuiranno a individuare le cause del naufragio del superyacht. L'imbarcazione è stata sollevata oltre la linea di galleggiamento e sono iniziate le operazioni di svuotamento, per alleggerirla e tirarla definitivamente fuori dall'acqua. "Prima di queste operazioni - ha spiegato Michele Maltese, Capitano di vascello, direttore marittimo della Sicilia occidentale - verranno effettuate prove tecniche, chieste dal perito. Unitamente alle analisi del perito della procura, potranno portare a individuare la causa del naufragio".
Controlli sugli sversamenti
Le casse che contengono il carburante del Bayesian hanno tenuto, ha spiegato Michele Maltese. "La presenza costante della Guardia costiera è necessaria - ha detto - anche per evitare problemi all'ambiente: è operativa tutta una serie di unita', e droni in volo con telecamere termiche per accertare eventuali sversamenti".