AGI - All'uscita del Liceo Visconti, nel cuore di Roma, gli studenti tirano un primo sospiro di sollievo dopo aver affrontato la prova di italiano della Maturità 2025. Le tracce, giudicate da molti "interessanti", hanno comunque riservato alcune sorprese: tra tutte, il ritorno di Pasolini per la poesia e un brano del Gattopardo per l'analisi del testo. La maggior parte dei ragazzi ha optato per le tipologie B e C, con pochi temerari che si sono cimentati nella poesia di Pasolini: "Non me l'aspettavo, pensavo uscisse Montale", infatti sono in molti a ricordare come proprio quest'anno si celebrino i 100 anni di "Ossi di Seppia". Altri autori attesi e mancati per alcuni sono stati Svevo e D'Annunzio.
Tra le tracce più scelte c'è la B1, sul rapporto tra leader politici e cittadini nell'era dei social media. "E' un tema attuale, e penso che oggi i giovani siano molto interessati alla politica, altro che disinteressati", dice con convinzione uno studente. "Come ho scritto anche nel tema, i social sono il principale canale di comunicazione tra politica e cittadini".
Un altro ragazzo sottolinea: "Qui in questo Liceo c'è comunque un confronto politico costante". Molti hanno scelto anche la traccia B3, incentrata sull'ambiente e la societa' dei consumi: "Ho parlato del consumismo e delle conseguenze sull'ambiente. Mi sento toccato da questo tema e penso che dovrebbe essere cosi' per tutti: viviamo tutti sullo stesso pianeta", afferma uno studente. Un altro aggiunge: "Ne abbiamo parlato durante l'anno, soprattutto in filosofia, ma secondo me non abbastanza".
Nel complesso, i giudizi sulle varie tracce pur con le assenze di alcuni autori sono positivi: "Le tracce erano molto fattibili", afferma un ragazzo. "Anche se la guerra era tra i temi piu' attesi, strano non sia uscita. Ma comunque c'era molto su cui lavorare", ha chiosato lasciando capire come non ci sia stata una grande difficolta'. E all'ultimo spunta anche una studentessa che confessa: "Ho fatto Pasolini, mi piace molto. Ma anche qualcun altro l'ha scelto", ha concluso con il sorriso.
La prima studentessa a uscire dal Visconti, Angelica Botrini, 19 anni, ha scelto la traccia dedicata al Gattopardo e racconta: "Si', e' vero, ho visto la serie Netflix e mi ha aiutato molto, anche se conoscevo gia' la storia. Non ho fatto l'analisi del testo di Pasolini perche' non avevamo studiato quella poesia. Mi aspettavo Montale, visto che c'e' un anniversario importante, 100 anni di Ossi di Seppia". Un'altra studentessa, appena uscita, dice di aver optato per la traccia su Paolo Borsellino, definendola "molto bella e importante, visti i temi toccati". La terza candidata riferisce invece di aver scelto la traccia sulla parola "Rispetto". "Ci aspettavamo un riferimento maggiore alla guerra", osserva. "Le scelte del Ministero sono cadute su altro", chiosa con un sorriso.
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