AGI/Vista - "Durante il fine settimana, l’Iran ha lanciato un attacco su larga scala contro Israele, oltre 350 missili balistici, missili da crociera, droni e razzi sono stati lanciati dal suolo iraniano, dall’Iraq, dallo Yemen e dal Libano, dove si trova lo stato di Israele nei cieli del Medio Oriente. Una coalizione è stata attivata per contrastare questo attacco, segnando l'inizio dell'operazione Iron Shield dell'IDF. Le Forze di Difesa Israeliane, insieme al Comando Centrale degli Stati Uniti, alle forze armate britanniche e francesi e ad altri partner, hanno operato insieme in tempo reale in aria, a terra e in mare. Sono stati attivati i sistemi di difesa. Le minacce sono state intercettate e l'attacco dell'Iran a Israele è fallito. L’operazione Iron Shield ha dimostrato la forza della nostra ferrea cooperazione. Voglio ringraziare tutti i nostri partner internazionali che si sono opposti all'aggressione dell'Iran. L'attacco dell'Iran ha creato nuove opportunità di cooperazione in Medio Oriente. Stiamo valutando attentamente la situazione. Rimaniamo al massimo livello di preparazione. L’Iran dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni. Sceglieremo la nostra risposta di conseguenza. L’IDF resta pronta a contrastare qualsiasi minaccia proveniente dall’Iran e dai suoi delegati mentre continuiamo la nostra missione per difendere lo Stato di Israele", le parole del generale Herzi Halevi, capo di Stato maggiore delle Forze di difesa israeliane. / IdF Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev