AGI/Vista - Il Ministro Crosetto ha trascorso la Vigilia di Natale con il contingente nazionale del Battle Group Nato a guida italiana, impegnato nella missione “enhanced Vigilance Activities” in Bulgaria, presso la base militare di Novo Selo. Con loro ha assistito alla Santa Messa e ha condiviso il pranzo della vigilia, portando il saluto riconoscente e grato dello Stato e dell’Italia intera per il loro prezioso lavoro, soprattutto in questo momento, in un’area geografica che costituisce il fianco est dell’Alleanza, a pochissima distanza dalla guerra di aggressione contro l’Ucraina. "La madre Patria vi rispetta e vi ringrazia” ha detto il Ministro Crosetto augurando a tutto il personale buon Natale e felice anno nuovo. “Voglio ringraziare e stringere la mano ad ognuno di voi” ha aggiunto “che festeggerete il Natale lontano da casa per difendere gli interessi del nostro Paese e la Pace con generosità, forza e senso di responsabilità”. "Come Difesa abbiamo l'abitudine di creare occasione per ricordare quanti si sono sacrificato per noi, i nostri Caduti, i nostri veterani. Dobbiamo e vogliamo, con forza, avere l'occasione per ringraziare anche coloro che nella loro attività di tutti i giorni rappresentano il loro paese in Patria e all'estero" ha spiegato il Ministro rimarcando il valore del lavoro delle Forze Armate nel costruire ponti tra Paesi, facendo guadagnare all'Italia rispetto e gratitudine come accaduto, ad esempio, in Afghanistan, Libano, Kosovo. In occasione della sua ultima tappa della visita ai Contingenti nazionali impegnati all’estero, il Ministro Crosetto ha incontrato il Ministro della Difesa della Bulgaria, Dimitar Stoyanov. Colloquio bilaterale durante il quale i due Ministri hanno concordato sull’importanza di rafforzare la cooperazione bilaterale in ambito Difesa e tra le rispettive Forze Armate. Tra i temi trattati, anche l’importanza dell’area del Mar Nero e il condiviso impegno per stabilità e sicurezza del Fianco Est della Nato, dove l’Italia è presente con oltre duemila militari, oltre 700 dei quali sono schierati in Bulgaria da quando, lo scorso 17 ottobre, ha assunto il comando del Battle Group. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev