Manca pochissimo all'inizio dei Giochi Olimpici del 2024. Sapevate che alle Olimpiadi esisteva una disciplina chiamata “Duelli di pistola”?
Nei Giochi del 1908 e del 1912, i concorrenti sparavano a un manichino, cercando di colpirlo alla gola per ottenere il massimo dei punti.
Ma non è l'unica strana disciplina che ha fatto parte della storia delle Olimpiadi. Scopriamo insieme altre competizioni singolari:
Tiro alla fune: Alla gara partecipavano non solo squadre nazionali, ma anche team misti. Il tiro alla fune ha anche un primato storico: nel 1900, gareggiò il primo atleta olimpico nero in questa disciplina.
Croquet: Sempre a Parigi nel 1900, si tenne una competizione di croquet, ma gareggiarono solo i francesi. Successivamente, il croquet scomparve dalle discipline olimpiche.
Tiro al piccione: Sebbene non rientri tra le discipline ufficiali dei Giochi Olimpici di Parigi, questo sport consisteva nell'uccidere quanti più piccioni possibile nel tempo stabilito. Fu l'unico caso in cui alle Olimpiadi furono uccisi volontariamente animali.
Nuoto a ostacoli: Nel 1900, un tratto della Senna fu attrezzato per questa bizzarra competizione. I 12 nuotatori in gara, provenienti da cinque nazioni, dovevano percorrere 200 metri superando ostacoli come arrampicarsi su una pertica, salire e scendere da barche, e nuotare sott'acqua.
Pallacorda: Forse più famosa per i suoi significati storici che per gli eventi sportivi, nella Sala della Pallacorda a Parigi si tenne nel 1789 il giuramento che segnò l'inizio della Rivoluzione francese. Tuttavia, questa disciplina partecipò anche a due edizioni olimpiche.
Scherma con il bastone: Di origine italiana e rinascimentale, rilanciata in Francia nell'Ottocento, questa disciplina entrò nel programma olimpico solo a Saint Louis nel 1904. Conosciuta anche come “canna da passeggio”, consisteva nell'uso di un bastone come arma, con tecniche schermistiche.
Queste discipline, sebbene oggi possano sembrare strane o bizzarre, rappresentano una parte affascinante della storia delle Olimpiadi, mostrando come il concetto di sport e competizione si sia evoluto nel tempo.Manca pochissimo all'inizio dei Giochi Olimpici del 2024. Sapevate che alle Olimpiadi esisteva una disciplina chiamata “Duelli di pistola”?
Nei Giochi del 1908 e del 1912, i concorrenti sparavano a un manichino, cercando di colpirlo alla gola per ottenere il massimo dei punti.
Ma non è l'unica strana disciplina che ha fatto parte della storia delle Olimpiadi. Scopriamo insieme altre competizioni singolari:
Tiro alla fune: Alla gara partecipavano non solo squadre nazionali, ma anche team misti. Il tiro alla fune ha anche un primato storico: nel 1900, gareggiò il primo atleta olimpico nero in questa disciplina.
Croquet: Sempre a Parigi nel 1900, si tenne una competizione di croquet, ma gareggiarono solo i francesi. Successivamente, il croquet scomparve dalle discipline olimpiche.
Tiro al piccione: Sebbene non rientri tra le discipline ufficiali dei Giochi Olimpici di Parigi, questo sport consisteva nell'uccidere quanti più piccioni possibile nel tempo stabilito. Fu l'unico caso in cui alle Olimpiadi furono uccisi volontariamente animali.
Nuoto a ostacoli: Nel 1900, un tratto della Senna fu attrezzato per questa bizzarra competizione. I 12 nuotatori in gara, provenienti da cinque nazioni, dovevano percorrere 200 metri superando ostacoli come arrampicarsi su una pertica, salire e scendere da barche, e nuotare sott'acqua.
Pallacorda: Forse più famosa per i suoi significati storici che per gli eventi sportivi, nella Sala della Pallacorda a Parigi si tenne nel 1789 il giuramento che segnò l'inizio della Rivoluzione francese. Tuttavia, questa disciplina partecipò anche a due edizioni olimpiche.
Scherma con il bastone: Di origine italiana e rinascimentale, rilanciata in Francia nell'Ottocento, questa disciplina entrò nel programma olimpico solo a Saint Louis nel 1904. Conosciuta anche come “canna da passeggio”, consisteva nell'uso di un bastone come arma, con tecniche schermistiche.
Queste discipline, sebbene oggi possano sembrare strane o bizzarre, rappresentano una parte affascinante della storia delle Olimpiadi, mostrando come il concetto di sport e competizione si sia evoluto nel tempo.