AGI - Rafa Nadal salterà il Roland Garros e lascerà il tennis nel 2024: l'annuncio lo ha dato lo stesso campione spagnolo che il 3 giugno compirà 37 anni ma che ora per la prima volta in carriera 'vede' il ritiro. "L'infortunio non è guarito", ha spiegato in una conferenza stampa dall'accademia di Manacor, il suo quartier generale, riferendosi al problema al muscolo ileo-psoas che lo aveva fermato durante gli Australian Open, a gennaio.
"Non posso partecipare al Roland Garros. Mi fermo per il resto della stagione, spero di tornare quando sarò pronto fisicamente e mentalmente. Il prossimo dovrebbe essere l'ultimo anno della mia carriera e spero di poter giocare Roland Garros e Olimpiade" a Parigi, ha annunciato.
Il maiorchino, vincitore di 22 Slam e il più forte di sempre sulla terra battuta, si appresta così a lasciare vacante il suo trono: al Roland Garros vanta un record di 14 finali vinte su 14 giocate e di 112 vittorie su 115 partite disputate. Dal 2004 è stato numero uno del mondo per 209 settimane ed è nel club degli otto giocatori che hanno conquistato almeno una volta in carriera i 4 trofei del Grande Slam, il cosiddetto Career Grand Slam.
Rafa, prima in spagnolo, poi inglese e infine in maiorchino, ha spiegato le sue ragioni: "Dopo la pandemia, il mio corpo non è stato in grado di sostenere l'allenamento di ogni giorno. Tutti i problemi che ho avuto mi hanno sottratto il piacere di giocare. Ora devo fermarmi per i prossimi mesi. Non so quando tornerò ad allenarmi, dipenderà da come risponderà il mio fisico. Non voglio dire una data e poi continuare a posticipare. Riprenderò quando sentirò di poterlo fare".
Per Nadal a inizio anno si era parlato di otto settimane di stop ma poi i tempi di recupero si sono vi via allungati fino alla mazzata della rinuncia a Parigi. Non era mai accaduto da quando, nel 2005, partecipò e vinse per la prima volta. Nel 2016 un infortunio al tendineo del polso lo aveva costretto a ritirarsi prima di scendere in campo per il terzo turno contro il connazionale Marcel Granollers.
Il suo crepuscolo potrebbe arrivare proprio sulla terra del Roland Garros che il prossimo anno ospiterà anche il torneo olimpico: "Voglio cercare di recuperare e provare ad assaporare appieno il prossimo anno, che probabilmente sarà il mio ultimo della carriera, e dire addio a tutti i tornei che sono stati importanti nella mia vita. Voglio farlo essendo competitivo. Se dovessi continuare a giocare ora, non credo sarei in grado di farlo".