R io de Janeiro - E sono 22. Michael Phelps non si ferma e la sua leggenda continua a ingrandirsi. All'Estadio Acquatico di Rio de Janeiro, lo Squalo di Baltimora firma l'ennesima pagina di storia, mettendosi al collo il 22esimo oro olimpico della carriera (26^ medaglia ai Giochi) nei 200 misti.
Una finale in cui l'americano ha lasciato sfogare gli avversari prima di mettere le pinne ai piedi e andare a vincere con quasi due secondi di vantaggio sul giapponese Kosuke Hagino. Per Phelps, che al momento della premiazione non ha saputo trattenere le lacrime, anche l'ennesimo record: quarto titolo olimpico di fila nella stessa specialita', impresa mai riuscita nel nuoto e, nella storia dei Giochi, soltanto a due atleti, Al Oerter nel disco e Carl Lewis nel lungo.
Per Hagino un secondo posto che vale tanto e che si somma all'oro nei 400 misti, mentre delude Ryan Lochte, solo quinto. Sul podio sale anche il cinese Wang Shun, terzo come agli ultimi Mondiali. Phelps, tra l'altro, non ha ancora finito: nei 100 farfalla punta al pokerissimo.
La sorpresa della serata arriva dai 100 stile libero: la grande favorita della vigilia, la primatista mondiale Cate Campbell, dopo aver abbassato per due volte di fila il record olimpico, crolla sul piu' bello e resta addirittura fuori dal podio. A vincere l'oro sono in due: l'americana Simone Manuel e l'enfant prodige del nuoto canadese, la 16enne Penny Oleksiak, che porta a casa il quarto oro di questa Olimpiade dopo le due staffette e i 100 farfalla. Per entrambe il crono di 52"70, che migliora ulteriormente il primato dei Giochi stabilito dall'australiana.
Italia, un bronzo per il canottaggio e tre "medaglie di legno"
Solo bronzo stavolta per Sarah Sjostrom. Yulia Efimova si lascia scivolare addosso critiche e insulti e porta a casa il secondo argento di questa Olimpiade: dopo i 100 ecco i 200 rana, dove quattro anni fa era stata invece bronzo. Il titolo a cinque cerchi va invece alla 27enne giapponese Rie Kaneto, al primo vero grande risultato della sua carriera, chiude il podio la cinese Shi Jinglin, gia' bronzo ai Mondiali di Kazan di un anno fa.
Ryan Murphy ci prende gusto e centra l'accoppiata 100-200 dorso mentre alle sue spalle l'australiano Mitchell Larkin, campione del mondo in carica, soffia l'argento per appena un centesimo al russo Evgeny Rylov, a cui non basta il nuovo record europeo di 1'53"97.Insaziabile Katinka Hosszu: gia' tre ori nel carniere, l'ungherese prenota il quarto con la qualificazione alla finale dei 200 dorso col miglior tempo assoluto.
Due gli azzurri in gara in serata: Luca Dotto, primo degli esclusi dalla finale dei 50 sl per appena 4 centesimi (nono tempo con 21"84), e Piero Codia, 11esimo nelle semifinali dei 100 farfalla. "Questa stagione non deve essere considerata negativa - si difende Dotto - Essere qui era il mio sogno, dovro' riprovarci tra quattro anni se il fisico me lo permettera', ma sono fiducioso. Restare fuori per pochi centesimi brucia ma non sono cosi' triste e scoraggiato come per i 100. Li', vedendo i tempi, sarei stato in grado di giocarmela e divertirmi. Forse dopo l'Europeo abbiamo spinto un po' troppo".
TENNIS - Roberta Vinci e Fabio Fognini superano il primo turno nel tabellone del doppio misto ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. All'esordio, la pugliese ed il ligure hanno sconfitto al super tie-break, con il punteggio di 6-4 3-6 10-8, i francesi Kristina Mladenovic e Pierre-Hugues Herbert, teste di serie numero 2.
VOLLEY - Tutto facile per gli azzurri contro il Messico fanalino di coda della pool, contro cui hanno colto la terza vittoria della loro Olimpiade. La squadra di Blengini, nonostante si trovasse dall'altra parte della rete una avversaria non di altissimo livello, l'ha affrontata con la massima determinazione e concentrazione. Mostrando reattivita' e sicurezza sia nella fase muro, che soprattutto a livello difensivo. In definitiva piu' un buon allenamento che un impegno agonistico. Un successo comunque importante per la classifica. Tra le note positive della giornata la presenza in panchina di Emanuele Birarelli: il capitano logicamente non e' entrato in campo, si e' limitato ad alcuni esercizi con la caviglia infortunata, ma e' chiaro che il suo infortunio non era nulla di grave e che con ogni probabilita' sabato contro il Brasile sara' disponibile. L'Italia ha chiuso 3-0.
BEACH VOLLEY - Le azzurre Laura Giombini e Marta Menegatti cedono 2-1 (21-18, 18-21, 15-9) contro le forti tedesche Ludwig-Walkenhorst, ma si regalano l'accesso diretto agli ottavi di finale in virtu' del piazzamento conclusivo come una delle due migliori terze. Un ottimo risultato per le ragazze di Lissandro dopo le mille vicissitudini di inizio Olimpiade.
SCIABOLA FEMMINILE - Battendo in finale la Cina per 44-38, la Romania ha vinto la medaglia d'oro nella prova a squadre. Bronzo alla Russia (37-31 sull'Estonia).
TENNISTAVOLO - Ma Long ha vinto la medaglia d'oro nel maschile. Il cinese ha sconfitto in finale per 4-0 (14-12, 11-5, 11-4, 11-4) il connazionale Zhang Jike, argento. Bronzo per il giapponese Jun Mizutani, che si e' imposto nella finale per il terzo posto sul bulgaro Vladimir Samsonov per 4-1 (11-4, 11-9, 6-11, 14-12, 11-8).
RUGBY - Le Isole Fiji diventano il 149mo Paese a conquistare una medaglia ai Giochi Olimpici. Merito della nazionale maschile di rugby a sette, che vince la finale per l'oro contro la Gran Bretagna per 43-7. Il bronzo va invece al Sudafrica, che nella sfida per il terzo posto ha ragione del Giappone per 54-14. (AGI)