AGI - Jannik Sinner si è qualificato per la finale dell'Atp 500 di Pechino e domani alle 8 ora italiana affronterà lo statunitense Learner Tien. L'azzurro ha centrato l'undicesima vittoria in altrettante partite contro Alex De Minaur ma stavolta ha ceduto un set all'australiano, piegato in tre set con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-2, in due ore e 20 minuti di gioco.
Il percorso di Tien e il ritiro di Medvedev
Nell'altra semifinale il 19enne Tien, che aveva eliminato Lorenzo Musetti arresosi a un dolore muscolare, ha nuovamente beneficiato di un ritiro contro Daniil Medvedev. Il russo ha gettato la spugna al terzo set quando era sotto 0-4, dopo aver vinto il primo set 7-5 e perso il secondo con lo stesso punteggio.
Le condizioni fisiche di Sinner
Per Sinner c'è stato qualche problema fisico: un fastidio a un gluteo nel secondo set e un accenno di crampi nel terzo ma ha rassicurato: "Non è niente di grave, ho avuto la diarrea negli ultimi due giorni, ho perso un po' di liquidi ma sto bene. C'è stata anche un po' di tensione e la combinazione tra quest'ultima e quanto accadutomi negli ultimi due giorni non è stata semplice da gestire. Per domani comunque non vedo alcuna preoccupazione, va tutto bene".
Statistiche e precedenti a Pechino
Alla fine comunque per Sinner è arrivata la 41ma vittoria stagionale contro appena 5 sconfitte che vale la terza finale consecutiva nella capitale cinese (nel 2023 si era imposto su Medvedev e nel 2024 si era arreso a Carlos Alcaraz). Sarà anche la settima finale in stagione su otto tornei giocati (l'unico passo falso prematuro ad Halle quando uscì agli ottavi con Bublik).
Le dichiarazioni post-partita
"Ho provato ad alzare il livello", ha spiegato l'azzurro, "è stata una partita molto difficile e per questo sono molto soddisfatto. È stato un match equilibrato, a volte lui serviva bene, ma oggi io ho servito molto bene, il servizio l'ho utilizzato bene". "Alex è veloce, ho cercato di rimanere concentrato e non perdere energie mentali".