AGI - Lionel Messi è stato descritto come "estremamente arrabbiato" per la squalifica inflittagli per aver saltato l'All Star Game della MLS di mercoledì scorso ad Austin, in Texas.
Dettagli dell'assenza e conseguenze
L'attaccante argentino dell'Inter Miami e il compagno di squadra Jordi Alba non hanno risposto alla convocazione per la sfida poi vinta 3-1 dalla MLS contro la rappresentativa Liga MX del campionato messicano, e così per i due ex Barcellona è scattato lo stop automatico di un turno che li tiene fuori dalla sfida casalinga contro il Cincinnati FC.
Giustificazioni e reazioni alla sanzione
Per il 38enne Messi, autore di 18 gol in 18 partite in questa stagione, l'assenza era giustificata dalle cinque presenze in altrettante giornate di campionato nelle ultime due settimane, tutte per intero, oltre ai tre tornei degli ultimi mesi compreso il mondiale per Club. "È molto arrabbiato, estremamente arrabbiato", ha riferito il patron del Miami, Jorge Mas, "è una sanzione draconiana e spero che questo non abbia un peso sul suo futuro a lungo termine ma sicuramente rifletterà su come funzionano le regole della MLS".
La posizione della MLS
Il commissario della lega del Soccer, Don Garber, ha parlato di "decisione molto difficile": "So che Messi ama questo campionato e non c'è giocatore che abbia fatto di più per la MLS di lui. Capisco e rispetto la sua decisione di non giocare e ammiro il suo impegno per l'Inter Miami ma abbiamo regole precise sulla partecipazione all'All-Star Game e dovevano applicarle".