AGI - "Prima di iniziare con Carlos ci siamo detti che non avremmo mai pesato di essere in questa posizione. Quando sei giovane vincere Wimbledon è il sogno dei sogni e ora lo sto vivendo il mio sogno". Al termine della finale vinta in quattro set su Carlos Alcaraz a Wimbledon Jannik Sinner si lascia andare.
Poi spiega come ha gestito l'emozione quando ha servito per il match: "L'ultimo game ho servito molto bene. Sono contento per questo. Sono contento di essere riuscito a controllare i nervi".
"A Parigi la sconfitta è stata durissima, ma non importa come vinci o come perdi, è importante capire cosa non ha funzionato e ripartire da lì - aggiunge il n.1 del mondo - devi capire cosa non ha funzionato e migliorare". "È speciale avere qui i miei genitori, mio fratello, il mio team - prosegue - grazie soprattutto a mio fratello che è qua perché non c'è una gara di Formula 1. Sono circondato da persone importanti Dico al mio team e a chi è venuto da lontano per sostenermi mi fa diventare una persona migliore", continua.
"Ho avuto un momento non facile - ha confidato Sinner - dopo il Roland Garros. Ho provato ad accettare la sconfitta. Qui ho avuto una settimana prima del torneo di buoni allenamenti e oggi è andata bene. A volte devi sapere accettare gli errori. L'importante è fare le scelte giuste", ha aggiunto il campione ai microfoni di Sky Sport. "L'Italia è un Paese che merita tanto. Sono contentissimo di essere italiano e di rappresentare il mio Paese in giro per il mondo. Sono grato a tutti i miei tifosi, al mio staff e alla mia famiglia, che oggi era qui al mio fianco", ha aggiunto l'azzurro.