AGI - Un fulmine a ciel sereno, un vero terremoto, la fine di un'era. Chiamatelo come volete ma quello che è accaduto oggi in Formula 1 è davvero una notizia di enorme portata. Christian Horner è stato sollevato con effetto immediato dall’incarico di team principal della Red Bull Racing, squadra che ha guidato sin dalla sua fondazione nel 2005. Lo ha annunciato ufficialmente la scuderia in una nota diffusa mercoledì 9 luglio. Horner, 51 anni, è stato uno dei protagonisti assoluti del mondo dei motori negli ultimi due decenni, conducendo Red Bull a otto titoli piloti, tra cui gli ultimi quattro consecutivi con Max Verstappen, e sei titoli costruttori. Il comunicato del team ha confermato che al suo posto subentra Laurent Mekies, attuale team principal della squadra satellite Racing Bulls. “Con il suo impegno instancabile, la sua esperienza, la sua competenza e il suo spirito innovativo, Christian è stato determinante nel rendere Red Bull Racing uno dei team più vincenti e attrattivi della F1,” ha dichiarato Oliver Mintzlaff, CEO delle attività corporate del gruppo Red Bull. “Gli saremo per sempre grati.”
Al di là delle dichiarazioni ufficiali, però, quello che manca è un vero "movente". Una ragione concreta che giustifichi una separazione che, nonostante le tensioni degli ultimi mesi, non sembrava affatto scontata. Né Red Bull né Christian Horner hanno fornito spiegazioni sul licenziamento. Anzi, secondo quanto riportato da Sky Sports News, lo stesso Horner avrebbe ammesso di non aver ricevuto alcuna motivazione formale.
Il sostituto
A prendere le redini della scuderia sarà Laurent Mekies, ingegnere aerodinamico francese con un lungo passato in F1: ha lavorato per Arrows, Minardi, Toro Rosso e Ferrari, prima di assumere la guida dei Racing Bulls nel 2024. “Ha una profonda comprensione del business, avendo iniziato come ingegnere e lavorato anche alla FIA,” aveva detto Fred Vasseur quando Mekies lasciò la Ferrari nel 2023.
Ora, però, è chiamatao a qualcosa di più grande, raccoglire l'eredità del suo predecessore. Horner ha portato Red Bull al primo trionfo mondiale nel 2010 con Sebastian Vettel, dando inizio a una striscia di quattro titoli consecutivi. Dopo un periodo di dominio Mercedes, è iniziata la nuova era con Max Verstappen: quattro titoli piloti consecutivi dal 2021 al 2024 e una stagione 2023 da record, con 21 vittorie su 22 gare.
Nel 2025, però, le cose sono cambiate. A metà stagione, Verstappen insegue i due piloti McLaren – Oscar Piastri e Lando Norris – e ha di fatto ammesso di non essere in corsa per il titolo. “Non sono nemmeno in lotta con loro,” ha dichiarato ad aprile. “Sto solo partecipando al campionato.” Negli ultimi giorni, sono tornate le voci su un possibile passaggio alla Mercedes già dal 2026. Tuttavia, secondo Martin Brundle, il licenziamento di Horner potrebbe facilitare la permanenza di Verstappen.