AGI - Con i Ricchi e Poveri che intonavano 'Sarà perché ti amo' e l'ovazione del pubblico femminile mentre Matteo sfoggiava gli addominali (sua croce e delizia) mentre si cambiava la maglietta, si è chiuso l'emozionante ma complicato match d''esordio di Matteo Berrettini contro Jacob Fernley, il primo vinto dopo 1.459 giorni di assenza (mancava dal 2021) dal Centrale. Adesso Matteo, che partiva un turno avanti, come Sinner, al terzo incontrerà Casper Ruud (numero 7 del mondo e vincitore di Madrid).
Il campione romano, attuale numero 30 del mondo e del tabellone, ha superato il britannico Jacob Fearnley (n.57) col punteggio di 6-4 7-6 .
Vinto il sorteggio iniziale (a cura di Lillo Petrolo, che ha scaldato la platea) Berrettini ha scelto di rispondere perdendo il primo game. Il primo set è andato via senza colpi di scena "on serve" fino al 4 pari quando alla terza palla break il romano è riuscito a strappare il servizio all'avversario per poi vincere il set.
Il secondo set è cominciato con un calo di energia e di concentrazione dell'azzurro, (il britannico riusciva a spostarlo più di quanto facesse lui, il servizio non lo sorreggeva più) con Fernley avanti 4 a 1 e poi 5 a 2.
Con gli 'Ole' ole'' del pubblico, il tifo di famiglia (nel box c'erano la mamma, il papà e il fratello Jacopo con cui si appresta a un derby azzurro in doppio contro Musetti-Sonego) il 'Sesso e samba' e i 'Cuoricini' degli intermezzi musicali ai cambi campo Berrettini ha ritrovato se stesso, il suo servizio e i suoi drop shot (annullando due set-point con due prodezze al volo, strappando quindi il servizio dell'avversario.
Sul sei pari non c'è stata più storia, con Fernley crollato. 7 a 0 per l'azzurro il tie-break. Matteo è tornato.