(AGI) - Roma, 2 ago. - Bronzo storico. La 4x100 stile liberomaschile e' terza ai mondiali di Kazan e sale sul podio a ottoanni di distanza dall'argento di Melbourne 2007. E' la terzamedaglia mondiale della specialita' nella storia dopo quellaaustraliana (argento Rosolino, Calvi, Galenda, Magnini -3.14.04) e quella di Cali' in Colombia nel 1975 con Pangaro,Barelli, Zei, Guarducci che chiusero terzi in 3.31.85.Volanogli azzurri che fendono le acque della Kazan Arena: Luca Dottoapre al sesto posto in 48"75; poi ci pensa bomber Marco Orsi ariportare gli azzurri sotto lasciando addirittura il cambio alsecondo posto (47"75); poi Michele Santucci e' bravo amantenere a galla la staffetta con una frazione da 48"48(quarto posto), e super Pippo Magnini fa uno dei tanticapolavori della sua interminabile carriera chiudendo in 47"55,per il 3'12"53 che porta i suoi davanti al Brasile (3'13"22);vince la Francia in 3'10"74 davanti alla Russia in 3'11"19.Storica anche la 4x100 femminile con l'Italia, tornata in unafinale iridata dopo 10 anni e qualifica olimpica ottenuta,stabilisce il suo miglior risultato di sempre dopo le edizionidi Madrid 1986 (settima), Fukuoka 2001 (ottava) e Barcellona2003 (ottava). Erika Ferraioli (54"80), Silvia Di Pietro(53"63), Laura Letrari (55"00), e Federica Pellegrini (53"73),chiudono col record italiano di 3'37"16 battendo il 3'37"63stabilito ai campionati europei di Berlino il 18 agosto scorsoche consegno' il bronzo continentale. Ha vinto l'Australia(3'31"48 col record dei campionati, davanti all'Olanda(3'33"67) e gli Usa (3'34"61). "Gli obiettivi sono statiraggiunti. Un ingresso in finale che mancava da dodici anni eun record italiano battuto mi rendono orgogliosa - dichiaraFederica Pellegrini - Poi ho avuto buone sensazioni in vasca e,in previsione dei prossimi giorni e delle prossime gare sonoottimista". Sprizza gioia da tutti i pori Laura Letrari, allasua prima finale mondiale: "Sono al settimo cielo perche' hoprovato per la prima volta una finale mondiale - dice laventiseienne di Bressanone portacolori di Esercito e BolzanoNuoto - Sono felicissima per il record e per aver rappresentatol'Italia e l'Alto Adige in questo mondiale. Ho fatto il meglioche potevo, e ho chiuso in linea con i tempi previsti".Insoddisfatta per il tempo e stanchissima a fine gara ErikaFerraioli: "Sono stanchissima, ho dato tutta me stessa tantoche non riuscivo ad uscire dall'acqua. Mi spiace perche' volevodare il mio contributo in maniera piu' consistente - spiega lavelocista di Aniene e Esercito. E' una staffetta in cui tuttecrediamo e che vogliamo far crescere ancora partendo da questafinale e questo record italiano". Ha aperto la sessionepomeridiana Ilaria Bianchi, che si ferma alle semifinali dei100 farfalla col quindicesimo tempo di 58"49 (27"31 ilpassaggio) peggiorando di dodici millesimi il tempo dellebatterie.Spettacolo della svedese Sarah Sjoestroem, campionessamondiale della specialita' a Roma '09 e Barcellona '13, chestabilisce il miglior tempo col record del mondo 55"74 (26"46)limando quello della statunitense Dana Vollmer di 55"98,stabilito a Londra durante i Giochi Olimpici il 29 luglio 2012.Nella stessa gara la cinese Chen Xinyi lima ancora il recordmondiale juniores dal mattino e lo porta a in 57"36. "Sonopassata troppo piano perche' sapevo che bisognava scenderesotto 58" per accedere in finale - sottolinea il bronzo europeoin carica, sesta ai campionati mondiali di Barcellona 2013 equinta alle Olimpiadi di Londra 2012 - Il problema alla spallaha causato un ritardo negli allenamenti e sono arrivata alSettecolli con solo un mese di preparazione alle spalle". .