(AGI) - Brunico, 9 lug. - "Siamo soddisfatti di quanto fattofinora, ma siamo solo al 9 luglio, nei prossimi giornicercheremo di completare il lavoro nel modo migliore". Ildirettore generale dell'Inter, Marco Fassone, ai microfoni diSky Sport 24 fa il punto del mercato: non si sbilancia suinomi, ma si sa che tra gli obiettivi di Mancini ci sonoPerisic, Salah e Zukanovic. "I nomi li conoscete - conferma -,stiamo lavorando per completare i reparti dove non siamocoperti, il settore offensivo e' numericamente deficitario,mentre in difesa e a centrocampo siamo gia' soddisfatti, anzisiamo in sovrannumero in alcuni reparti, quindi dobbiamopensare anche al mercato in uscita". "Chi arriva all'Inter - premette Fassone - ha il piacere dirimanere qui e prima di andar via vuole pensarci bene.Quest'anno, pero', c'e' la lista obbligatoria di 25 giocatori,quindi inevitabilmente qualcuno partira'". Il dg parla anchedella vicenda Salah e delle critiche che sono arrivate daFirenze. "Abbiamo replicato, la societa' ha preso una posizionemolto forte perche' dispiace sentirsi sotto attacco. E' unavicenda che non ci coinvolge in maniera diretta, noi siamo allafinestra, non c'e' stata e non c'e' nessuna scorrettezza daparte nostra e ne ho parlato anche con la societa' viola".Quanto alle parole di preoccupazione spese dal presidente dellaFedercalcio per le spese gia' sostenute da alcune societa',Inter compresa, Fassone trova "giusto che Tavecchio, da garantee custode delle norme varate proprio da lui, si ponga delledomande, ma le risposte arriveranno nei prossimi giorni e vasottolineato che lo stesso presidente federale ha concluso lafrase dicendo che e' convinto che verranno rispettati iregolamenti e le norme del fair play finanziario". Sul fronte stadio, il Milan ha presentato il suo progetto epunta su un nuovo impianto, l'Inter fa il tifo per i cugini."C'e' un primissimo passo da parte del Milan, ricordo che ilprogetto di riqualificazione della citta' di Milano e' unprogetto comune, c'e' un accordo tra le due societa', noivogliamo rimanere a San Siro ristrutturare lo stadio e farlodiventare casa nostra, quindi siamo i primi tifosi del Milan".(AGI).