(AGI) - Firenze, 24 gen. - "Per me oggi e' un giorno importanteperche' torno a Firenze. Sono felice di essere qui". Queste leprime parole di Alberto Gilardino al sito internet dellaFiorentina, in attesa che venga ufficializzato il suo ingaggio.Il "Gila" torna a vestire la maglia viola tre anni dopo il suo"arrivederci" con il passaggio al Genoa, poi le esperienze conBologna, ancora Genoa, quindi Guanghzou in Cina. "Ritrovoqualche mio ex compagno come Vargas e Pasqual, poi c'e' ancheil mio amico Alino (Diamanti, ndr). Sono contento di esseretornato, ho una gran voglia di far bene, ringrazio la societa'e tutto lo staff che mi hanno voluto qui e saluto tutti itifosi". Gilardino assicura di avere grandi motivazioni. "Glistimoli sono fondamentali e io ne ho tanti, voglio rimettermiin gioco in serie A dopo 5 mesi lontano dall'Italia. Mi sentobene fisicamente e voglio raggiungere il 200esimo gol in serieA con la maglia viola". Gliene mancano meno di 30, ma a interrompere la sua scalatac'e' stata la parentesi cinese con il Guanghzou di Lippi. "Perme e' stata un'esperienza molto intensa, anche se veloce.Abbiamo vinto il campionato, faceva molto caldo, c'era tantaumidita', ma e' stata un'esperienza bella da provare". Domaninon sara' a disposizione di Montella, ma sara' "allo stadio pertifare Fiorentina, spero che la squadra faccia una grande garae che porti a casa una vittoria importante. La Fiorentina e'una grandissima squadra, con giocatori di qualita' e devepensare di vincere piu' partite possibili". Tra le tante retidi Gilardino in maglia viola, l'attaccante ne sceglie due:"quello di Liverpool e il primo al Franchi contro la Juventus,due reti molto significative per me e me le portero' sempredentro". Il Gila giocava in una Fiorentina che faceva beneanche in Champions League. "Credo che la societa' negli ultimianni stia facendo grandissime cose, l'allenatore e i ragazzianche, l'obiettivo credo sia quello di tornare ai massimilivelli per giocare quel tipo di partite". Giochera' "con lamaglia numero 9, sono contento anche di quesa scelta", haconcluso Gilardino. (AGI).