(AGI) - Roma, 12 ott. - L'Italvolley femminile e' statasconfitta dal Brasile nella finale per il terzo posto aiMondiali 2014. Le azzurre di Bonitta si sono arrese per 3-2(25-15, 25-13, 22-25, 22-25, 15-7) alle verdeoro, checonquistano cosi' il bronzo. In serata la finale per l'oro traStati Uniti e Cina. Un quarto posto che deve essere accolto conil sorriso sulle labbra, perche' alla vigilia del Mondialel'obiettivo della squadra di Marco Bonitta era qualificarsi perla fase finale di Milano. Invece, strada facendo esclusivamenteper loro merito, Piccinini e compagne, sono diventateprotagoniste assolute. Le italiane hanno vinto dieci delleprime undici gare, fatto vedere un gioco brillante in difesa,veloce in attacco, mostrato grinta e convinzione conquistandoprima il popolo dei palazzetti (che si sono riempiti ovunque sisiano esibite) invadendo i social network, entrando, poi, quasicon prepotenza nelle case degli italiani facendoliletteralmente innamorare. Contro il Brasile era oggettivamentedifficile riuscire a vincere, ma trascinate da unaincontenibile Valentina Diouf (31 punti il suo bottino finale)le azzurre ci hanno provato sino alla fine. Sono state capacidi cancellare in fretta il pesante 0-2 iniziale e per due sethanno fatto vedere di avere cuore e colpi, esaltando ilpubblico del Forum, per il terzo giorno consecutivo pieno sinoall'inverosimile. Bonitta ha schierato la solita formazione, maha dovuto sconvolgerla strada facendo, per riuscire a farbreccia nelle difese del Brasile, oro olimpico sia a Pechino2008, che a Londra 2012. Con Lo Bianco in regia sono salitealla ribalta Valentina Diouf opposto implacabile, la solitaMonica De Gennaro eccellente in difesa e in ricezione (83%),l'encomiabile Antonella Del Core (esaltante il suo Mondiale),la grintosa Valentina Arrighetti e le due giovanissime CaterinaBosetti e Cristina Chirichella. L'Italia ha sofferto, ma vintoterzo e quarto, poi nel quinto non e' riuscita a ripetersi. IlMondiale azzurro va in archivio con un piazzamento piu' chesoddisfacente, che ripropone l'Italia come la migliore delleeuropee. Una base da cui partire, rinnovandosi, per puntare suRio 2016. (AGI).