(AGI) - Rio de Janeiro (Brasile), 2 lug. - Si sono conclusiieri gli ottavi di finale del mondiale di calcio. Ma in Brasile e' diventato la vetrina dei portieri. Chi mailo avrebbe detto, nella patria del 'futbol bailado'. D'accordoil grande spettacolo e i gol, che sono stati 154 nelle prime 56partite e mai era successo con la formula a 32 squadre, ma iMondiali stanno soprattutto mettendo in luce portierieccezionali. Altro che solitudine dei numeri 1, gli estremidifensori sono - assieme ai vari Messi, Neymar, Rodriguez - levere stelle di questo torneo. Alcuni sono arcinoti (JulioCesar, Neuer, Courtois), altri sono da sempre idoli in patria(Howard, Navas), altri ancora in Brasile sono esplosi (Ochoa,Bravo, M'Bolhi). Stili diversi, parate spettacolari, comunquedecisivi. L'ultimo grande protagonista in ordine di tempo e' statoHoward: almeno 7-8 interventi per respingere il Belgio, chesolo ai supplementari ha sfondato. Durante la partita, suisocial non si parlava che di lui, qualcuno ha proposto anche dimettere il suo viso sulla banconota da 1 dollaro... Ha rispostobene anche il dirimpettaio Courtois, a lungo disoccupato madecisivo in extremis su Dempsey. In Argentina-Svizzera Benaglioha fatto quel che ha potuto, fino alla stoccata di Di Maria,mentre il doriano Romero, bravo su Xhaka, non ha dovutocompiere interventi prodigiosi.Facendo un passo indietro, comenon ricordare le spettacolari parate con cui Rais M'Bolhi hacostretto la Germania ai supplementari? E il suo rivale, Neuer,un muro in porta e travolgente nelle uscite, anche ben distantidalla porta per fermare i contropiede? Poi ci sono ipara-rigori: Julio Cesar e' diventato un eroe nazionale inBrasile, il cileno Bravo (che si e' guadagnato un ingaggio daparte del Barcellona) dagli 11 metri e' stato efficace ma e'stato 'tradito' dal palo centrato da Gonzalo Jara, mentre Navase' il simbolo del Costarica arrivato ai quarti. Chiedere aGekas per eventuali conferme. E che dire di Ochoa, disoccupatodi lusso trasformatosi in piovra per il suo Messico, battutosolo al 94' dall'Olanda. E prima ancora i nostri Sirigu eBuffon si sono fatti valere. Note negative il russo Akinfeev ein parte il nigeriano Enyeama. Ma la perfezione non e' diquesto mondo. (AGI) .