Ambra: "La sua mano sulla spalla è un regalo bellissimo"
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AGI - "Baudo era il re della televisione, era qualcosa di più. Il Dopo Festival con lui è stato un modo per ritornare ed essere consapevole di me stessa, accorgermi che ero stata e che potevo tornare a essere". Cosi' Ambra Angiolini all'uscita della camera ardente di Pippo Baudo, allestita al Teatro delle Vittorie a Roma.
"La memoria che mi resta di Baudo è di come si può fare questo mestiere - ha aggiunto l'attrice - lui e' stato uno dei primi a preoccuparsi davvero di come stavo prima di parlare di lavoro. Mi porto dietro la sua mano sulla spalla, e' un regalo bellissimo che mi ha fatto" ha concluso.