AGI - "Gloria", la famosa hit di Umberto Tozzi divenuta celebre in Europa e sconfinata negli Usa grazie anche all'interpretazione di Laura Branigan, diventa un musical. L'annuncio è stato dato dallo stesso autore della canzone. Il musical, per il quale è partita ufficialmente la ricerca della protagonista, calcherà i palcoscenici a partire dall'ottobre del 2026 e, probabilmente, il debutto sarà a Milano.
"Sono felice di annunciare l'inizio di un progetto speciale, costruito attorno ai brani che hanno accompagnato tutta la mia vita - ha dichiarato Umberto Tozzi - ho sempre creduto che "Gloria", così come molte altre mie canzoni, potesse trovare la sua dimensione naturale in un musical, e oggi, proprio mentre mi avvicino all'ultimo concerto, si apre per me una nuova strada: un'esperienza inedita che darà nuova vita alla mia musica".
Umberto Tozzi: una carriera di successi mondiali
"Gloria - il musical" sarà la commedia musicale che celebra il repertorio di uno degli artisti italiani più conosciuti e amati al mondo, che ne firma anche la direzione musicale. Una prima volta importante che arriva dopo 50 anni di carriera costellata di successi in Italia e nel mondo: più di 80 milioni di dischi venduti, oltre 2000 concerti e più di 300 brani incisi. Vanta una collezione unica di premi e riconoscimenti che hanno attraversato continenti e culture: vincitore di un Golden Globe, nominato ai Grammy Awards, vincitore al Festival di Sanremo e due volte al Festivalbar.
Bando di audizione per la protagonista
Da giovedì 11 dicembre fino al 7 gennaio 2026 è aperto il bando di audizione per trovare chi interpreterà Gloria. È possibile inviare la propria candidatura accedendo al sito www.gloriailmusical.it e seguendo le istruzioni descritte nella pagina "Audizioni". Si cerca una performer con età scenica tra i 20 e i 35 anni, ottime capacità vocali e attoriali, predisposizione al movimento e una forte presenza scenica: un'artista capace di rappresentare energia, talento e autenticità.
"Gloria - Il Musical" sarà un progetto ambizioso, che mi vedrà impegnato anche nella sfida più delicata e affascinante: la scelta della protagonista - spiega Umberto Tozzi - Dare un volto, una voce e un'anima a "Gloria" non sarà semplice, perché ognuno l'ha sempre custodita nel proprio immaginario, ma sarà proprio questa la parte più intrigante. Dopo tanti anni, sono felice e profondamente curioso di vedere i miei brani trasformarsi in una storia unica, capace di emozionare in un modo nuovo". Da oggi quindi, spazio alle audizioni per cercare "Gloria".
Il sogno di Broadway e l'eredità di "Gloria"
"Considero questo progetto che si sta realizzando un premio alla mia carriera molto importante, pari al Golden Globe che anni fa ho ricevuto - prosegue Umberto Tozzi - Il merito vorrei condividerlo anche con tutti i musicisti coi quali ho collaborato e lavorato, fino ad arrivare al mio coautore e produttore Giancarlo Bigazzi e al mio editore Franco Daldello. Questo è un sogno che si sta realizzando, che rapportato al calcio considero nel mio caso la maglia n. 10 della musica italiana. Se Gloria è stata n. 1 in America musicalmente, nessuno ci vieta di sognare che questo Musical possa arrivare, come tutti ci auguriamo, a Broadway".
"Gloria", fin dalla sua pubblicazione nel 1979, è tra i brani dell'artista che hanno incantato e fatto cantare più generazioni, scalando anche le classifiche britanniche e statunitensi nella versione di Laura Branigan. A ulteriore testimonianza della forza di questa hit la moltitudine di cult cinematografici e di serie tv di successo in cui è stata scelta come colonna sonora: da capolavori del grande schermo, come "Flashdance" e "The Wolf of Wall Street", ai recenti e seguitissimi serial "Glee" e "La Casa di Carta".
La trama: una storia di sogni e rinascite
"Gloria", il brano di Umberto Tozzi e Giancarlo Bigazzi che ha allietato il cuore e ha fatto ballare generazioni nel mondo, è la canzone che identifica l'unicità distintiva vocale dell'autore - afferma Caterina Caselli Sugar - Continua a stupirci, nonostante siano trascorsi oltre 40 anni dalla sua pubblicazione. Oggi, diventando musa ispiratrice di un musical, la canzone si trasforma in dialogo e spettacolo di teatro musicale, rigenerandosi, continuando a vivere nel cuore delle nuove generazioni, ampliando il suo potere emozionale attraverso altre forme d'arte. Gloria sarà una giovane donna la cui storia si intreccia con le note di Umberto Tozzi e di Bigazzi, in un viaggio emozionante e pieno di sorprese.
È da questa avventura artistica unica e straordinaria che nasce l'idea e la storia di "Gloria - il musical". Gloria, giovane donna talentuosa e determinata con un grande sogno: diventare una cantante. Attraverso amori, contrasti, cadute e rinascite, con la sua passione e la sua tenacia vivrà un percorso umano e artistico sulle note delle canzoni che appartengono alla memoria collettiva del nostro Paese e non solo. Questa commedia vuole trasportare il pubblico in una storia all'insegna di emozioni e divertimento, cuore e anima.
La visione del produttore Andrea Maia
"Dopo aver prodotto molti Musical e Commedie musicali di successo... ho sentito che si era chiuso un periodo felice e che dovevo occuparmi di altro - racconta Andrea Maia, fondatore e direttore artistico della GoldenStar AM, che produce il musical e lo dirige insieme a Toni Fornari - Poi all'improvviso, mentre curavo la regia per la scena di diploma di una delle mie allieve... ho scelto una clip tratta dalla serie televisiva "Glee", dedicata proprio alla canzone "Gloria" di Umberto Tozzi. È stato immediato immaginare la vita di questa donna e, con il passare del tempo, il desiderio di dare vita a questo personaggio si è fatto sempre più entusiasmante fino a quando, conoscendo Umberto, ho scoperto di condividere con lui lo stesso sogno. È stato davvero magico l'incontro con Umberto e magico è sapere che "Gloria" finalmente prenderà vita sul palco!".