U n ritorno alle proprie radici, alla riscoperta di suoni, colori ed emozioni che fanno parte di un bagaglio artistico ricco e variegato. È questo il punto di partenza del nuovo disco di Karima, Canta Autori, in uscita il 28 maggio (Jando Music|/ Via Veneto Jazz). Un album attraverso il quale l’artista livornese si avvicina con grande amore e rispetto ai grandi cantautori. Nell'interpretazione di una cantante che fin dai suoi primi passi si è approcciata con naturalezza alla musica black, al gospel e al jazz, dimostrando grande versatilità e la capacità di esprimersi in diversi linguaggi.
In questo nuovo racconto che rivolge lo sguardo all’Italia, non potevano mancare i musicisti che l’hanno accompagnata da sempre come Bernardo Guerra alla batteria, Gabriele Evangelista al contrabbasso e il Maestro Piero Frassi al pianoforte, al suo fianco da ormai 21 anni, che ha curato tutti gli arrangiamenti. Il disco inoltre è impreziosito dalla partecipazione di Nino Buonocore, che canta con Karima il suo brano iconico "Scrivimi", e Fabio Concato che ci regala una stupenda versione in duo di "Buona notte a te". Il repertorio è completato da altri brani di cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana: "Anna e Marco" di Lucio Dalla, "Anna Verrà" e "Che ore sò" di Pino Daniele, "Il nostro Concerto" di Umberto Bindi, "Prendila così" di Lucio Battisti e tanti altri. Il disco uscirà il 28 maggio 2025 e nella stessa data verrà presentato in anteprima nazionale con un live al leggendario Blue Note di Milano.
“Questo progetto – spiega Karima - vuole raccontare un pezzo di storia di musica italiana, rispettando le melodie per le quali siamo così famosi in tutto il mondo ma senza togliere le venature di quel mondo black in cui mi sono sempre sentita a casa e ormai sono conosciuta". "Una delle spinte più forti che mi ha portato a ideare questo album è stata quella del pubblico che ha sempre risposto con grandi applausi ed entusiasmo alle mie interpretazioni di brani italiani durante i miei concerti e che in parte mi ha indicato la strada", prosegue la cantante, "del resto a un certo punto della tua vita arrivi a voler accettare nuove sfide, getti il cuore oltre l’ostacolo e vuoi metterti alla prova in un repertorio che hai sempre amato anche se non trovavi la strada per dare voce al tuo suono.”