'Vacanze di Natale' al cinema, 40 anni dopo
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'Vacanze di Natale' al cinema, 40 anni dopo
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La pellicola nasceva da un modello ben preciso e circoscritto, la rilettura contemporanea di un film del 1959 interpretato da Alberto Sordi e Vittorio De Sica (padre di Christian), 'Vacanze d'inverno', in cui il regista Camillo Mastrocinque aveva tratteggiato, sempre sullo sfondo di Cortina d'Ampezzo, i costumi degli italiani del tempo.La critica e gli stessi sceneggiatori hanno inquadrato 'Vacanze di Natale' come una rappresentazione diretta degli 'status simbolo' degli anni '80, senza alcun intento di critica sociale, ma come una mera fotografia delle contraddizioni dell'epoca. Da una parte la società 'bene', i nuovi ricchi con i loro simboli e presupponenza, dall'altra i piccoli borghesi con le loro aspirazioni sociali e ambizioni economiche.Gli arricchiti e i periferici romani, gli sbruffoni milanesi, i pianobar, le cene di Natale, le piste innevate, le gare di sci, le comitive giovanili, le battute fulminanti, fanno di questo film un piccolo romanzo generazionale su come eravamo. Con un cast d'eccezione: Jerry Calà, Christian De Sica, Claudio Amendola, Stefania Sandrelli, Mario Brega, Riccardo Garrone, Karina Huff e Antonella Interlenghi, oltre alla partecipazione di Moana Pozzi. Andrea Cauti, esperto di cinema dell'AGI

L'intervista a Jerry Calà

"Col senno di poi si può dire che anche questo è un film d'autore perché il regista è Carlo Vanzina, che ci manca moltissimo. Ed era un grande autore"Jerry Calà

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