AGI - E' partito alle 11.15 da Kourou, in Guiana francese, il razzo Vega-C dell'Esa che porterà in orbita Biomass: il satellite che veglierà sulle foreste e monitorerà lo stato di salute. Il satellite è stato realizzato da Airbus Defence and Space, come capocommessa di un consorzio di oltre 50 aziende tra cui Leonardo, Thales Alenia Space e Telespazio.
Biomass fa parte delle missioni Earth Explorer dell'ESA e, come le altre, utilizza tecnologie spaziali avanzate per fornire nuovi dati. "Biomass - si legge sul sito dell'Agenzia spaziale europea - farà progredire la nostra comprensione delle foreste e della loro importanza nel ciclo del carbonio e nel clima. La biomassa farà progredire la nostra comprensione delle foreste e della loro importanza nel ciclo del carbonio e nel clima.
LIFTOFF of our Biomass mission on a Vega-C rocket from Europe's Spaceport in French Guiana! pic.twitter.com/ufvuCf10qc
— European Space Agency (@esa) April 29, 2025
Sappiamo già che le foreste svolgono un ruolo fondamentale nel ciclo del carbonio della Terra, assorbendo e immagazzinando grandi quantità di anidride carbonica. Ciò contribuisce a regolare la temperatura del pianeta. I dati di Biomass ci aiuteranno a produrre stime più accurate della quantità di carbonio contenuta nella materia organica delle foreste, o biomassa, e a ridurre le incertezze nelle stime delle scorte e dei flussi di carbonio, comprese quelle legate al cambiamento di destinazione d'uso dei terreni, alla perdita di foreste e alla ricrescita.
Il suo radar in banda P - il primo del suo genere utilizzato nello spazio - penetra le nuvole e gli strati forestali, diffondendo i segnali dalla vegetazione forestale. Questi segnali rivelano dettagli come la biomassa e l'altezza della foresta".