L'italiano Giorgio Parisi vince il Nobel per la Fisica e lancia un appello per il clima
ADV
ADV
L'italiano Giorgio Parisi vince il Nobel per la Fisica e lancia un appello per il clima

L'italiano Giorgio Parisi vince il Nobel per la Fisica e lancia un appello per il clima

Giorgio Parisi
Agf - Giorgio Parisi
ADV
ADV
Leggi anche:

Il sesto nella Storia

  • Il primo nel 1909 è Guglielmo Marconi con il tedesco Karl Ferdinand Braun “in riconoscimento del loro contributo allo sviluppo della telegrafia senza fili”.
  • Nel 1938 tocca a Enrico Fermi “per la sua dimostrazione dell'esistenza di nuovi elementi radioattivi prodotti da irraggiamento neutronico e per la relativa scoperta delle reazioni nucleari indotte da neutroni lenti”.
  • Nel 1959 il riconoscimento va ad Emilio Gino Segrè e allo statunitense Owen Chamberlain “per la loro scoperta dell'antiprotone”.
  • Nel 1984 è la volta di Carlo Rubbia con l’olandese Simon van der Meer “per il loro contributo decisivo al grande progetto che ha portato alla scoperta delle particelle W e Z, comunicatori di interazione debole”.
  • L'ultimo prima di Parisi, nel 2002, è Riccardo Giacconi, genovese naturalizzato statunitense, “per i contributi pionieristici all'astrofisica, che hanno portato alla scoperta di sorgenti cosmiche di raggi X”.

Parisi e la sfida dei sistemi complessi

Striscione esposto all'istituto di Fisica dell'Università La Sapienza di Roma 
Striscione esposto all'istituto di Fisica dell'Università La Sapienza di Roma 
Il momento in cui a Giorgio Parisi viene insignito del premio Nobel
Il momento in cui a Giorgio Parisi viene insignito del premio Nobel

Le reazioni all'assegnazione del Nobel

ADV