AGI - Le persone che utilizzano regolarmente i lettini abbronzanti hanno un rischio quasi triplicato di sviluppare un melanoma, la forma più letale di tumore della pelle. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Science Advances, che per la prima volta identifica in modo diretto le mutazioni del DNA indotte dall’esposizione ai raggi ultravioletti artificiali.
La ricerca nasce anche dalla testimonianza di Heidi Tarr, oggi 49 anni, che nell’adolescenza frequentava il solarium più volte a settimana “per avere quella bella pelle scura e abbronzata”.
A 30 anni le fu diagnosticato un melanoma e negli anni successivi ha subito numerose biopsie. Quando la figlia quindicenne, influenzata dai video virali su TikTok, le ha chiesto come ottenere linee di abbronzatura, Tarr ha scelto di contribuire allo studio donando un campione della propria pelle.
I risultati dello studio
Il team guidato dal dermatologo Pedram Gerami, della Northwestern University, ha confrontato i dati clinici di 3.000 utilizzatori di lettini abbronzanti con quelli di un gruppo di controllo della stessa età. Il melanoma è stato diagnosticato nel 5% dei frequentatori, contro il 2% del gruppo di confronto. Dopo aver corretto i dati per fattori di rischio come età, scottature e familiarità, il rischio stimato è risultato 2,9 volte superiore tra gli utilizzatori.
Le analisi genetiche
Le analisi genetiche su 182 biopsie hanno inoltre rivelato che i melanociti – le cellule che originano nei melanomi – presentano quasi il doppio delle mutazioni nei soggetti esposti ai lettini abbronzanti. “Se una parte consistente della pelle è già danneggiata, basta poco per arrivare al melanoma”, ha spiegato Gerami. Secondo il coautore Bishal Tandukar, utenti tra i 30 e i 40 anni mostrano un carico di mutazioni superiore a quello di persone tra i 70 e gli 80 anni nella popolazione generale.
I rischi legati ai raggi ultravioletti
Oltre l’80% dei melanomi più comuni è collegato ai raggi ultravioletti, naturali o artificiali, ricorda l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (Iarc). Nel 2022 il melanoma ha causato quasi 60.000 decessi nel mondo. L’Iarc classifica i lettini abbronzanti nel livello di massimo rischio, insieme a fumo e amianto.
Diverse nazioni, come Australia e Brasile, ne vietano l’uso. Regno Unito e Francia lo proibiscono ai minori di 18 anni. Negli Stati Uniti le norme variano da stato a stato.
Gerami sostiene che “come minimo, dovrebbero essere vietati ai minori”, mentre cresce la preoccupazione per i contenuti sui social che promuovono l’abbronzatura artificiale tra gli adolescenti. “Per chi sta pensando di usare un lettino abbronzante, o per i genitori tentati di permetterlo ai propri figli, il mio consiglio è semplice: non usateli”, avverte Tarr.