(AGI) - Ragusa, 29 nov. - Proprio dove lei stessa, VeronicaPanarello, ha detto di avere gettato il corpo del figlio Loris,e' spuntato il suo messaggio, assieme a quello di suo padre"nonno Ciccio". Esordisce con "Cucciolo di mamma. Sono passati12 lunghi interminabili mesi e non passa ora, minuto e attimoin cui penso a quando eravamo felici, a come giocavamo insieme,quando correvi e venivi in braccio a me e tutto felice miriempivi di baci ed io ti abbracciavo forte forte. La tuamancanza si fa ogni giorno piu' atroce, non vivo piu' da quelmaledetto 29 novembre... la mia vita ha finito di esistere persempre. Prego la Madonna, lei che e' la nostra mamma, la mammadi tutti gli uomini, di darmi la forza di andare avanti inquesto mio calvario e prego soprattutto per te, amore mio, diessere sempre vicino a me, a Diego e al tuo papa'. Ti amo di unbene infinito: la tua mamma!". Anche nonno Ciccio su un foglio plastificato con la scrittache copre il volto de bambino, scrive: "Una preghiera a Lorys.Il 29 novembre sara' un anno che non ci sei piu', piccoloLorys" e continua "ti hanno strappato alla vita, ti hannostrappato a noi tutti che ti abbiamo sempre amato di un amoreimmenso. Mi manchi tanto, mi manca il tuo sorriso, il tuosguardo birbante, mi mancano i tuoi abbracci e i bacini che midavi quando venivo a casa a trovare te, Diego, la mamma epapa'". Era una gesta gioiosa dice nonno Ciccio. "Ricordo conimmensa ansia quanto ti cercavano e il dolore immenso (cherimarra' per tutta la vita) quando ti trovammo. Piccoloangelo... Questa non e' soltanto una lettera d'amore di unnonno verso il nipotino, ma e' una preghiera in cui mi rivolgoa te ogni giorno e notte per aiutare a proteggere la tuadolcissima mamma, mia figlia Veronica, affinche' tu in primispossa avere la vera giustizia terrena. Ti voglio bene, Lorys, ete ne vorro' sempre... I miei occhi stanchi per le troppelarcime versate non smetteranno mai di guardare il cielo epregare Dio e soprattutto invocarti per aiutare la mamma. Il 29novembre sara' anche un giorno piu' brutto perche' qualcuno hadistrutto la via di una famiglia intera e le mie lacrime sifanno sempre piu' amare... Aiuta la tua mamma e progetti sempreil tuo fratellino Diego. Con immenso amore nonno Ciccio". SCOPERTA LA TARGA A SCUOLA - "Il nostro pensiero vola a te, altuo dolce sorriso. Il vivo Ricordo, se non cancella il dolore,ci consente di pensarti ne' spento ne' lontano, ma vicino anoi, al sicuro nei nostri cuori dove continui a giocare e asorridere. Per sempre!". Questo il testo della targa scopertaalla scuola Psaumida di Santa Croce Camerina in memoria delpiccolo Loris. Il coro - bambini, genitori ed insegnanti - haintonato un canto composto dalla dirigente scolastica GiovannaCampo. Un dolore composto e senza parole quello di papa' Davidesorretto dai parenti e dagli amici. Off limits l'interno dellascuola dove dopo il saluto delle autorita' presenti, i bambinihanno letto delle frasi per ricordare il loro compagno diclasse. Poi la lenta processione fino alla chiesa. (AGI).