(AGI) - Roma, 21 ott. - E' stato un debutto trionfale quellodella Ferrari a Wall Street, in seguito al collocamento del 10%del capitale. Le azioni della Rossa di Maranello, dopo i primiscambi, hanno segnato un balzo del 15%, toccando un prezzosuperiore ai 60 dollari, a fronte dei 52 dollari dell'Ipo, chegia' conferivano alla compagnia un valore complessivo di circa10 miliardi di dollari. Il prezzo del titolo si e' poiattestato intorno ai 57 dollari, con un progresso del 10%.Mentre fuori dall'edificio alcuni modelli della Rossa venivanoesposti agli occhi degli appassionati, a suonare la campanellache da' inizio alle contrattazioni, dal palco di un tradingfloor fitto di giacche e maglie rosse, e' stato l'ad di Fca epresidente di Ferrari, Sergio Marchionne, con indosso ilpullover nero d'ordinanza. A sfoggiare i colori di casa, al suofianco, il numero uno di Exor, John Elkann, con un maglionevermiglio, la stessa tinta della giacca indossata perl'occasione da Tom Farley, amministratore delegato del Nyse.Presenti anche Piero Ferrari, dettosi "molto emozionato", el'attuale ad del Cavallino, Amedeo Felisa. Proprio il destinodi Felisa, considerato vicino all'addio, e' stato al centrodelle domande rivolte ai cronisti da Marchionne. "Questemacchine le ha fatte lui, lui e' il meglio che c'e' e dobbiamomolto a lui", ha dichiarato il manager alla Cnbc, "Felisa ha 69anni, per quanto lo adori penso che prima o poi si stanchera',come tutti". Marchionne ha comunque chiarito che assumere ancheil ruolo di ad di Ferrari "non gli importa". "Oggi e' unagrandissima giornata, vedere Wall Street piena di Ferrari e'una cosa eccezionale che sarebbe stata impensabile 10 anni fa,la conclusione di un grandissimo periodo di sogni che abbiamoportato a casa", ha aggiunto Marchionne, che a una domanda sulperche' un investitore dovrebbe acquistare titoli Ferrari, harisposto che "non ci sono alternative, non c'e niente come laFerrari, non c'e' niente come essere azionisti di una societa'simile". Quanto allo sbarco a Piazza Affari, appare confermatol'obiettivo di una quotazione entro gennaio. "Speriamo di poterfare un grande regalo ai nostri azionisti prima della Befana",ha affermato Marchionne. E se Ferrari mette il turbo a WallStreet, Fca sbanda a Milano, chiudendo la seduta con un calodel 5,27%. Il ribasso e' legato solo in parte alla quotazionedel Cavallino, finalizzata alla riduzione dell'indebitamentodella casa madre. Per quanto brillante, il primo giorno diborsa della Rossa non e' stato l'apoteosi auspicata dagliosservatori piu' ottimisti, che puntavano a un pricing versoquota 70 dollari. Sul titolo ha infatti pesato anche ladecisione della Commissione Ue, che ha imposto all'azienda diversare al Lussemburgo tasse non pagate per 20-30 milioni dieuro, frutto di accordi giudicati illegali. .