Banche: Codacons, vergogna mancata pubblicazione nomi debitori insolventi

Codacons annuncia ricorso ad Anac. Gia’ presentata denuncia a Procure per avere accesso ai nomi.

(Codacons) - Uno schifo, una vergogna tutta italiana che ancora una volta vede i politici coinvolti in questioni bancarie a tutto danno degli utenti. Lo afferma il Codacons, dopo lo stop del Senato alla black list dei grandi debitori delle banche.

“I cittadini sono stati privati del diritto di conoscere chi ha contribuito a far perdere tutti i loro risparmi – afferma il presidente Carlo Rienzi – Pubblicheremo i nomi di tutti quei politici che hanno votato contro la divulgazione della lista dei debitori insolventi, e chiederemo agli utenti di ricordarsi di loro al momento del voto”.

E proprio per avere accesso all’identità dei debitori il Codacons, che ha già presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alle Procure di Siena, Arezzo, Ferrara, Ancona, Chieti, Vicenza e Treviso - in cui si chiede ai giudici di acquisire i nomi dei soggetti insolventi nei confronti degli istituti di credito ubicati sul territorio di competenza e procedere nei loro confronti per il reato di concorso in bancarotta fraudolenta – annuncia un ricorso all’Anac affinché intervenga sulla vicenda, acquisendo e rendendo pubblici i nomi dei debitori insolventi delle banche.