garantire trasparenza sui tempi di applicazione e più partecipazione.
(Cittadinanzattiva) - Ieri, 6 dicembre, Cittadinanzattiva Puglia ha riunito i responsabili delle sedi del Tribunale per i diritti del malato di tutte le province del territorio pugliese, per discutere e commentare il Piano di riordino ospedaliero da poco approvato, nella versione a disposizione dei cittadini. All’incontro erano presenti il Presidente di Cittadinanzattiva Puglia, Daniela Mondatore e il Coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, Tonino Aceti.
Si è deciso di istituire un “Osservatorio permanente sul Piano di riordino ospedaliero”, con lo scopo di rilevare e segnalare tutte quelle situazioni nelle quali il diritto alla salute è leso, un Osservatorio necessario per riportare al centro i bisogni, il punto di vista e le proposte dei cittadini che in tutto il percorso di
formazione del Piano sono stati troppo residuali.
Un coinvolgimento maggiore della organizzazioni civiche che si occupano di politiche sanitarie, infatti, avrebbe sicuramente evitato di incorrere in una serie di incongruenze ed errori nelle scelte che hanno penalizzato o premiato i diversi territori. Tre le richieste “a caldo” del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva Puglia: massima trasparenza nella definizione dei tempi di applicazione del piano, più partecipazione di cittadini e operatori della sanità e uno sviluppo del territorio che vada parallelamente al riordino ospedaliero. Queste le prime questioni sulle quali l’Osservatorio presterà particolare attenzione per ridurre il rischio che siano
ulteriormente compromesse qualità, sicurezza e efficienza del Piano stesso.