(AGI) - Roma, 2 feb. - La gara per il ripristino dell'illuminazione del Grande Raccordo Anulare di Roma (A90) e dell'Autostrada Roma-Fiumicino (A91) "e' bloccata a causa di irregolarita' da parte dei partecipanti e di numerosi ricorsi amministrativi da parte delle imprese concorrenti". Lo rende noto l'Anas.
Nel corso del 2015 Anas, per ripristinare il funzionamento degli impianti di illuminazione, non attivi a causa dei continui furti di rame e danneggiamenti vandalici, ha messo a punto un progetto del valore di circa 14 milioni di euro che riguarda anche l'autostrada Roma-Fiumicino A91, che prevede l'adozione di tecnologie di ultima generazione in grado di evitare il ripetersi di tali episodi e di ridurre i costi di gestione, con cavi in alluminio, sistemi 'antifurto', cabine elettriche antieffrazione, sistemi di antintrusione e di sorveglianza e luci Led. Nella primavera del 2015, una volta reperiti i fondi necessari, Anas ha provveduto all'indizione della gara.
"Speravamo di riuscire a far partire i lavori in concomitanza con l'avvio del Giubileo della Misericordia ma purtroppo le irregolarita' compiute da alcuni partecipanti e i numerosi ricorsi presentati hanno bloccato la procedura di gara - ha dichiarato il direttore dell'esercizio Ugo Dibennardo -. L'impegno di Anas e' massimo e l'auspicio e' che si riesca finalmente a vedere la luce. Speriamo che con il nuovo codice appalti si riesca davvero a ridurre il contenzioso nell'interesse del paese e della ripresa dell'economia". (AGI)
Red/Ccc