(AGI) - Genova, 24 lug. - La corrente elettrica, l'ariacompressa, l'acqua potabile e il sistema antincendio sarannogarantiti attraverso chiatte. Per l'ormeggio della nave sonostate posizionate 13 coppie di bitte e una serie didistanziatori, per evitare che il relitto urti la diga. Unaseconda area di cantiere, a terra, e' invece destinata aricevere e selezionare il materiale scaricato da bordo. Lunga57 metri e larga 27 metri, avra' connessioni elettriche, acquapotabile, rete fognaria e aria compressa. Sara' operativo unservizio navetta verso la nave. Conclusa la prima fase dilavori, il relitto sara' trainato fino all'area dell'exsuperbacino, nella zona delle Riparazioni Navali, per losmantellamento delle strutture dei ponti. Verranno poi rimossii cassoni e avviate le procedure di pulizia delle cambuse edelle celle frigo. Per l'ultima fase dei lavori il relittosara' trainato al Bacino 4 di carenaggio dove sara' completatolo smantellamento con la rimozione di tutti gli allestimentiinterni. Nel corso delle operazioni, effettuate dagli uominidel consorzio Saipem - San Giorgio, si procedera' almonitoraggio costante di aria, rumore, acque marine esedimenti. In coerenza con le normative nazionali ed europee, imateriali provenienti dalla demolizione del relitto verrannosmaltiti e recuperati per circa l'80 per cento nei luoghi piu'vicini al porto di Genova - Voltri, limitando gli impatti sulterritorio. La durata complessiva del progetto di demolizione ericiclo di Concordia e' prevista in 22 mesi. (AGI)Ge2/Pgi