(AGI) - Ferrara, 5 apr. - Dopo l'interrogatorio in caserma e' stato fermato il pensionato di 74 anni per l'omicidio della moglie coetanea avvenuto, questa mattina, nell'abitazione di Ferrara dove viveva da tempo la coppia di origini pugliesi. L'uomo, ex ingegnere in pensione, si era presentato al comando dei carabinieri in evidente stato confusionale confessando di aver ucciso la consorte. Immediatamente i militari del nucleo radiomobile sono arrivati sul posto e, una volta entrati nell'appartamento hanno trovato steso sul letto, nella camera matrimoniale, il corpo esanime dell'anziana donna con un coltello da cucina conficcato in gola. La vittima, hanno ricostruito i carabinieri, versava in gia' precarie condizioni di salute e l'omicidio sarebbe da ricondurre allo stato depressivo del marito, dovuto proprio alla difficile situazione familiare. Il 74enne interrogato dal pm di turno, Pino Tittaferrante, e' stato condotto nel carcere di Ferrara. Sul corpo della donna sara' fatta l'autopsia. (AGI)
Bo1/Ari