(AGI)- Bologna, 8 feb. - Una denuncia per frode in commercio ed il sequestro complessivo di 9.468 litri di cherosene non a norma utilizzato nel riscaldamento delle abitazioni: sono i risultati di un'operazione della guardia di finanza di Bologna contro la circolazione e la commercializzazione illegale di prodotti petroliferi. In particolare, nel corso di una verifica nei confronti di un deposito commerciale in provincia di Bologna, sono state eseguite analisi chimiche sui carburanti in vendita. Gli esiti di questi esami hanno evidenziato come il cherosene non potesse essere classificato come tale in quanto non rispettava gli standard stabiliti dalle norme in vigore. Infatti, il cherosene e' risultato, tra l'altro, avere un punto di infiammabilita' inferiore a 4�C, molto al di sotto dei 21�C previsti, cosa che lo rendeva facilmente instabile con evidente negative ricadute anche in materia di sicurezza poiche' questo particolare combustibile viene di norma utilizzato per il riscaldamento di civili abitazioni. Le successive indagini hanno consentito di ricostruire la filiera di distribuzione del prodotto consentendo il sequestro di ulteriore cherosene (4.758 litri) non a norma che era stato ceduto ad altri rivenditori nelle province di Bologna, Modena, Rovigo e Ferrara. Il titolare del deposito e' stato denunciato per il reato di frode in commercio. (AGI)
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