(AGI) - Sulmona (L'Aquila), 9 giu. - L'Abruzzo diventa tra lemete piu' ambite dei turisti giapponesi e comincia a essereinserito nei tour dell'Italia proposti dalle principali agenzienipponiche. Da sabato un gruppo di turisti giapponesi stavisitando l'Abruzzo. Il tour e' iniziato con la visita diSulmona e prevede i luoghi piu' suggestivi dei tre parchinazionali, la Costa dei Trabocchi e Lanciano, Civitella delTronto, L'Aquila. Parte degli ospiti proviene da Osaka,conosciuta in Giappone come la "citta' della buona tavola", enon a caso i turisti stanno decisamente apprezzando la cucinaabruzzese. E' certamente la prima volta che l'Abruzzo cattural'interesse dell'intermediazione turistica giapponese: meno diun anno fa un tour operator del Sol Levante ha effettuatosopralluoghi finalizzati alla costruzione di pacchettituristici, cavalcando l'onda del successo in Giappone, del bestseller "Abruzzo Misterioso" della scrittrice Yasuko Ishikawa."E' un'occasione straordinaria" afferma Maria Domenica Fracassipresidente di NaTourArte l'associazione delle guide turistiched'Abruzzo "di sviluppo turistico per l'Abruzzo, che si combinacon la nuova, generale tendenza dei giapponesi a scoprire inItalia luoghi diversi dalle classiche mete come Firenze, Roma,Venezia. Si tratta - spiega Fracassi - di turisti colti edesigenti, desiderosi di vedere quanto piu' possibile ma nonproprio aderenti allo stereotipo del turista giapponese, giuntia visitare la nostra terra informati, curiosi e affascinati daipaesaggi, dai borghi, dal senso di ospitalita' della gente.Guidarli tra le meraviglie della nostra regione richiedeimpegno, esperienza e consapevolezza della diversita'culturale. Ci auguriamo" conclude "che tutti gli operatorituristici coinvolti sappiano cogliere questa opportunita',generando il passaparola positivo capace di far decollaredavvero questo nuovo mercato". Yasuko Ishikawa e' un'affermatascrittrice giapponese che, rimasta affascinata dalla cultura edalle bellezze naturali dell'Abruzzo, ha voluto far conoscereai suoi connazionali un territorio poco noto ai nipponici. Illibro, prima pubblicazione sulla regione in lingua giapponese,e' un diario di viaggio che si prefigge di proporre itinerarisuggestivi, misteriosi appunto, di un'Italia ricca di storia,di cultura e di bellezze che nulla hanno da invidiare alletradizionali mete delle citta' d'arte.La narrazione, avvincentee fluida, si incentra anche sulla figura del grande missionarioteatino, il padre gesuita Alessandro Valignano, che tantoprofondamente ha influenzato la cultura del Giappone nel XVIsecolo, e si dipana attraverso la storia, la cultura, lebellezze naturali degli innumerevoli borghi medievali d'Abruzzoche con una straordinaria sensibilita' e capacita' descrittivaIshikawa "dipinge" in un percorso di grande fascino per illettore. (AGI)