Il ricordo di Mattarella: "Costante la sua attenzione a poveri e migranti"

AGI - "Ricordo con grande riconoscenza le tante occasioni di incontro, la sua visita al Quirinale, storica, gli incontri non ufficiali, riservati, personali. Su tutto si impone un pensiero, quel che ha deciso di fare ieri, nel giorno di Pasqua, con la benedizione al mondo e il giro in piazza tra i fedeli, con il suo ultimo richiamo al principio di umanità come criterio di condotta per ciascuno. Oggi appare come un saluto alla Chiesa, alle donne e agli uomini di tutto il mondo". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricorda Papa Francesco in un video diffuso dal sito del Quirinale.

"La risposta a questo saluto, da parte di tutti nel mondo, non deve limitarsi al ricordo e alla riconoscenza - aggiunge il capo dello Stato -, ma deve tradursi in responsabilità nel far proprie, nei comportamenti quotidiani, le indicazioni del suo insegnamento".

"Come non ricordare 'Laudato si'' sulla equità nell'uso delle risorse naturali. O 'Fratelli tutti' sulla unicità della famiglia umana, la sua costante attenzione alle periferie del mondo, ai poveri, ai più deboli, ai migranti. Certamente anche ricordando i suoi avi emigrati dal Piemonte in Argentina". Ha aggiunto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Sergio Mattarella tiene a ricordare la preghiera di Papa Francesco "da solo in piazza San Pietro nei giorni del Covid". "Francesco è stato sempre uomo di speranza, convinta contro ogni difficoltà", ricorda il capo dello Stato in un video diffuso sul sito del Quirinale, "l'ha trasmessa anche nei giorni della sua malattia offrendo un esempio per tutti i sofferenti".