Matteo Salvini ha negato le liti nel governo dopo che alcune ricostruzioni dei giornali. "Come si dice a Oxford sono 'cassate'... che leggo sui giornali dal primo giorno che abbiamo giurato", ha affermato il vicepremier leghista intervistato dall'emittente fiorentina Lady Radio.
"Dicono che siamo litigiosi, fascisti, razzisti... Dopo nove mesi gli italiani hanno toccato con mano: abbiamo fatto tante cose e tante le stiamo preparando. Al di là delle chiacchiere che posso fare con il presidente Conte davanti a un buon bicchiere di rosso, il Governo va avanti, figurarsi se mollo". La precisazione è arrivata dopo che Repubblica ha scritto che, nel colloquio in Toscana con Conte, il ministro dell'Interno avrebbe detto "qui comando io" e avrebbe minacciato una crisi se non ci sarà "un cambio di passo".
"Se fosse vera la frase" attribuita dal quotidiano La Repubblica a Salvini "sarebbe grave", aveva affermato il vicepremier Luigi Di Maio a Rtl 102.5, "spero la smentisca, se fosse vera non lo riconoscerei. Abbiamo già avuto uomini da soli al comando che hanno fatto abbastanza danni".