AGI - Questa volta lo striscione non era appeso ai piani alti di un edificio prospiciente piazza del Parlamento, e questa volta prima di "Libera la Lazio" non c'era scritto "Lotito" ma "Forza Italia", perché il grido di dolore di quella parte di tifosi biancocelesti che sta contestando il presidente della società, senatore FI, è stato srotolato proprio davanti all'ingresso della sede del partito, nella centralissima piazza San Lorenzo in Lucina.
Un salto di livello che ha innescato la reazione dei parlamentari FI, come il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, che stigmatizza come "da giorni si ripetono episodi di contestazione intorno ai palazzi della politica che riguardano il presidente della Lazio, Claudio Lotito".
"L'ultimo in ordine di tempo - annota appunto - è uno striscione apparso questa mattina nei pressi della sede di Forza Italia. So quanta passione, accompagnata da un impegno costante nell'interpretare il ruolo sociale di una società sportiva, contraddistingue l'azione di Claudio. Lo considero ammirevole e di esempio. Cosi' come considero legittimo il dissenso, anche la critica più dura purché sempre all'interno del rispetto che si deve a tutti".
"E so quanto coraggio e determinazione ha avuto il presidente Lotito nel denunciare situazioni al limite o anche oltre la legalità proprio per salvaguardare quella stragrande maggioranza di tifosi da strumentalizzazioni. È proprio quello che potrebbe accadere - avverte allora Mulè - tentando di far avere un ruolo che la politica non può e non deve avere".
Si schiera anche il senatore FI Dario Damiani, dicendo che "gli attacchi al collega e amico Claudio Lotito da parte della tifoseria organizzata sono ingenerosi e strumentali. Il senatore Lotito sta lavorando, fin dall'inizio del suo mandato in Parlamento, con il massimo impegno, con grande professionalità, capacità e dedizione. Qualità che contraddistinguono da sempre anche il suo impegno imprenditoriale nel mondo del calcio come in altri settori".
"Nessuna protesta - assicura - potrà cancellare questo dato di fatto. Chi lo attacca, evidentemente non conosce la passione con cui Lotito porta avanti il suo ruolo, che è da tutti riconosciuta e apprezzata".
Un altro senatore FI, Mario Occhiuto, spiega che "in questi anni di lavoro in comune in Senato, ho avuto modo di apprezzare ancora di più Claudio Lotito, il suo impegno, le capacità e la tenacia con cui porta avanti le nostre idee, la dedizione al bene comune, le qualità professionali e umane che lo caratterizzano. Le sue doti imprenditoriali e politiche sono sotto gli occhi di tutti". "Per questo - riprende - trovo ingenerosa e assolutamente fuori luogo la polemica portata avanti da alcuni tifosi laziali, che inscenano manifestazioni contro un presidente che dovrebbero, invece, ammirare".
"Conoscendolo, so bene che Claudio continuerà a lavorare come e più di prima, senza farsi minimamente influenzare da queste proteste ingiustificate e ingiustificabili", è il messaggio che arriva anche da Occhiuto.