AGI - "Odio, sangue, tirannide, fine violenta, resistenza... Occhio che si avvicina il 25 Aprile, prepariamoci... Quando c'è il rischio del crollo del Muro di Berlino è chiaro che quanti ne hanno goduto i frutti le proveranno tutte..." Lo afferma Matteo Salvini nel corso del suo intervento alla Scuola di Formazione Politica della Lega, dopo aver fatto vedere alla platea uno spezzone di un video che Roberto Saviano ha fatto ieri sui social parlando di Trump e Musk.
"La fine di Elon Musk sarà violenta... L'epilogo politico suo e del sodale Trump sarà probabilmente nel sangue... Cadranno per mano di coloro che hanno esaltato, per via di quell'odio che loro stessi hanno diffuso... La parabola finale è chiara... perchè mai nella storia umana chi si è comportate con tale violenza e con tale fama di potere è riuscito a sopravvivere..."
La critica a Saviano
"Un concentrato di parole cattive e rabbiose", 'Musk finirà nel sangue' dice e aggiunge che 'non è questo genio, tutti erano capaci con i soldi che aveva'. Ora, già che Saviano parli di Musk - prosegue il vicepremier e leader della Lega - fa ridere a prescindere, poi siamo noi quelli cattivi... Questo si vede che si alza la mattina incazzato con se stesso. Tirannide negli USA? Hanno votato... Saviano - prosegue Salvini - conta zero ma un certo tipo di sistema è pronto a tutto, sì, a violenza, resistenza, sangue, conflitto e quindi non vuole neanche la pace tra Ucraina e Russia.
L'attesa per il 25 Aprile e le parole dell'intervista
Ci sono segnali di allerta per il 25 Aprile? "No, spero che sia una bella giornata di sole, festosa, dove si ricorda un momento di Liberazione di cui tutti sono stati protagonisti. Non solo i comunisti", è la risposta di Salvini sulla ormai prossima ricorrenza della Liberazione.
La sinistra e le parole d'odio
"Mi stupiscono - riprende ancora Salvini - parole di odio che arrivano da certa sinistra. Quando uno dei portavoce del 'politicamente corretto' come il signor Saviano dice che 'Musk finirà nel sangue' e 'la parabola di Trump finirà violentemente', che 'c'è la tirannide' e che 'c'è bisogno di una nuova Resistenza' penso che parli a sproposito, usando parole che non fanno bene", conclude il leader della Lega.