Grillo: " No a 'cupio dissolvi' per vanità personali"
Con un post su Facebook Beppe Grillo interviene sulle polemiche interne al Movimento 5 stelle dopo il voto sul Quirinale invitando a 'non dissolvere il dono del padre nella vanità personale' e che 'il necessario è saper rinunciare a sè per il bene di tutti'

© Eliano Imperato/Controluce/AFP - Il garante M5s Beppe Grillo
AGI - "Una volta un padre venerabile (Bapu Mahatma Ghandi) disse ai suoi 'sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo'. Così egli (l’Elevato) non volle essere un padre padrone, ma un padre che dà ai figli il dono più grande.
Sicché rinunciò a sé per consentire il passaggiodall’impossibile al necessario" Lo scrive Beppe Grillo nel suo post 'Cupio dissolvi'.
"Non dissolvete il dono del padre nella vanità personale (figli miei). Il necessario è saper rinunciare a sè per il bene di tutti, che è anche poter parlare con la forza di una sola voce. Ma se non accettate ruoli e regole restano solo voci di vanità che si (e ci) dissolvono nel nulla", conclude.