AGI - Nei due anni passati non abbiamo potuto svolgere questa cerimonia in presenza, ora possiamo incontrarci, anche se le condizioni ci richiedono molta attenzione e prudenza". Con queste parole il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha accolto al Quirinale gli Alfieri della Repubblica per consegnare loro i premi assegnati negli anni 2019, 2020, 2021.
"Avete dimostrato - ha detto ai giovani eroi civili premiati - che i giovani sono portatori dei valori di solidarietà, sostegno reciproco, senso della vita comune, della convivenza" e "questo è il miglior investimento per il futuro del nostro Paese".
"Siete tanti ma potreste essere molti di più, perché non siete eroi isolati, come voi tante ragazze e ragazzi si impegnano con azioni pregevoli che meritano riconoscimento e lode, per solidarietà, per impegni altruistici, alcune migliaia potrebbero essere qui, voi li rappresentate tutti", ha, infine, sottolineato.
"È un bel messaggio che insieme state mandando e che ciascuno di voi ha singolarmente inviato" ha detto il Capo dello Stato che ha ringraziato i giovani Alfieri della Repubblica per il loro impegno solidale perché da questo emerge "un'esortazione a migliorare il modo di vita del nostro Paese, a renderlo uniforme a questi valori di aiutarsi vicendevolmente".
Mattarella si è detto poi certo che i ragazzi manterranno anche in futuro gli stessi sentimenti "e questo "fa avere fiducia nel futuro del nostro Paese" ed "è il miglior investimento per il futuro del nostro Paese".