(AGI) - Roma, 28 apr. - Sono tre le fiducie poste dal governosull'Italicum: una sull'articolo 1, che sara' votata domanipomeriggio, le altre due sugli articolo 2 e 4, che sarannoinvece votate nella giornata di giovedi'. Tuttavia, spiegano altermine della conferenza dei capigruppo di Montecitorio,poiche' il termine per la presentazione degli emendamentiscadra' solo giovedi' mattina alle 11, al momento non e'possibile stabilire la data esatta del voto finale sullariforma elettorale, che avverra' per scrutinio segreto ma senzache il governo possa porre la fiducia sull'intero testo per ilvia libera definitivo. Dunque, dalla presidenza della Camerafanno sapere che e' "realistico che il voto finale slitti allaprossima settimana". Questo il calendario dei prossimi duegiorni: oggi fino alle 22 ci sara', seguendo il cosiddetto'lodo Jotti', l'illustrazione degli emendamenti sull'art.1decaduti con la fiducia L'illustrazione degli emendamentiproseguira' domani dalle 9 alle 13,45. Dalle 13,45 avrannoinizio le dichiarazioni di voto sull'articolo 1, la cui fiduciasi votera' dalle 15,25 alle 17. Dalle 17 alle 20,30 ci sara'l'illustrazione agli emendamenti sull'articolo 2. Giovedi',dalle 9 alle 10,40 ci svolgeranno le dichiarazioni di votosulla fiducia all'articolo 2. Dalle 12,15 alle 14,15l'illustrazione degli emendamenti sull'articolo 4, e dalle14,15 alle 16 le dichiarazioni di voto sulla fiducia, che sara'votata dalle 16 alle 17.30. Domani nuova capigruppo per stilareil calendario dei lavori del mese di maggio. Intanto la sinistra Pd va alla guerra. "Non voto lafiducia. Non metto la mia firma su questa violenza alParlamento". Cosi' Roberto Speranza, deputato del Pd ecapogruppo dimissionario alla Camera, risponde a chi gli chiedese votera' la fiducia all'italicum. "La penso come RobertoSperanza - gli fa eco Pier Luigi Bersani -. Ho votatodiciassette volte alla Camera la fiducia al governo, piu' diuna volta al mese. Sono pronto a votare per altre diciassettevolte su atti di governo che riguardino il governo", ma,osserva l'ex segretario dalla sua pagina Fb, "sulla democraziaun governo non mette la fiducia. Si sta creando cosi' unprecedente davvero serio, di cui andrebbe valutata la portata".E allora, "questa fiducia io non la votero'", annuncia l'exsegretario Pd. "Non lasceremo solo Roberto Speranza e nonlasceremo sola la minoranza Pd". Renato Brunetta, capogruppo diForza Italia alla Camera, scende in campo a difesa dellaminoranza dem e annuncia che il suo gruppo, FI, restera' inAula e fara' la sua parte, intervenendo su tutti gliemendamenti e presentando tanti ordini del giorno all'Italicum.Al termine della conferenza dei capigruppo, Brunetta spiega:"Ho letto le dichiarazioni del capogruppo Pd dimissionario, esono letteralmente saltato sulla sedia: Speranza dice che nonvotera' la fiducia, che e' un atto di violenza. Cio' la dicelunga sullo stato di gravita' che sta vivendo il parlamento ela nostra democrazia, c'e' grande sconcerto se pure ilcapogruppo dimissionario del Pd non votera'. Quanto sta facendoil governo e' gravissimo". Per questo, FI, promette Brunetta,"utilizzera' tutti i tempi a sua disposizione per intervenire,perche' siamo a una folia scientificamente violenta didisprezzo del parlamento da parte del governo. Onore a Speranzae alla minoranza Pd che rifiutano questa violenza, non lilasceremo soli". "A brigante brigante e mezzo...". Ilcapogruppo di Forza Italia, Renato Brunetta, parlando poi con igiornalisti al termine della riunione dei capigruppo, invita a"non dare nulla per scontato" e avverte: "potra' accadere ditutto...". Non entra nel dettaglio, ma Brunetta spiega: "Aquesto punto la fantasia si puo' sbizzarrire e non e' detto chele tre fiducie saranno votate entro giovedi', ad esempio la'chiama' dei deputati potrebbe durare non la consueta ora emezza ma molto di piu'...". .