Trump, Putin e “l’agente speciale” Melania
Il presidente Trump a muso duro contro la Russia a suon di dazi e con l’invio di armi a Kiev, (sistemi Patriot compresi) Made in America ma vendute agli europei. Quindi nessun esborso da parte degli Stati Uniti ma a carico del Vecchio Continente che ha anche accettato - rivendica il capo della Casa Bianca - di alzare le spese per la difesa al 5% del Pil. Non è ancora rottura con Vladimir Putin (“non sono pronto”) ma dietro questo cambio di passo ci sarebbe la first lady Melania, “Agente Trumpenko”, come è stata ribattezzata sui social ucraini che esaltano il suo ruolo pro-Kiev. Il caso Epstein agita la base Maga mentre il ministro degli Esteri Antonio Tajani vola a Washington per discutere dei principali dossier internazionali. Ne parliamo con il nostro corrispondente da New York, Massimo Basile