Tra Italia e Svizzera, ma in treno: semplicità, più comfort e sostenibilità
Offrire ai viaggiatori collegamenti transfrontalieri più frequenti, confortevoli e sostenibili: questo l'obiettivo della rinnovata collaborazione tra Trenitalia e le Ferrovie Federali Svizzere. Questi miglioramenti sono possibili grazie all'introduzione di nuove tratte, nuovi treni e un rimodernamento della flotta con servizi più aderenti alle richieste dei passeggeri.
La storia dei collegamenti ferroviari tra Italia e Svizzera, iniziata nel 1906 con il traforo del Sempione, si rinnova dunque con un nuovo capitolo che si aggiunge alla collaborazione avviata nel 2009. Finora, sono stati ben 30 milioni i passeggeri che, dal 2009, hanno scelto il treno per attraversare il confine e la domanda continua a crescere.
Scegliere il treno per spostarsi in Europa non solo è sostenibile dal punto di vista ambientale e confortevole per il proprio viaggio, ma risulta essere sempre più apprezzato dai viaggiatori. Nel 2023, ad esempio, 2,4 milioni di passeggeri hanno viaggiato con Eurocity tra la Svizzera e l’Italia sulle rotaie. Sono tratte importanti per gli spostamenti quotidiani dei lavoratori e anche per chi desidera utilizzare il treno per vacanze "lente" e sostenibili da un punto di vista ambientale.
Alcuni numeri aiutano a inquadrare il contesto. Nel 2023 i pernottamenti in Svizzera di turisti italiani sono stati 887.196 tornando quasi ai livelli pre-pandemia (dati: Svizzera Turismo Italia). Nello stesso anno sono stati 1,4 milioni gli svizzeri in vacanza nel Belpaese (dati: ENIT, Agenzia nazionale del turismo). Di questi, poco più di mezzo milione hanno scelto le destinazioni culturali e le città d’arte che sono le mete perfette per chi ama viaggiare in treno.
Il rinnovato accordo, firmato a Milanol’8 novembre, porta davvero molte novità: a partire dal 2026 ci saranno nuove tratte dirette tra Zurigo, Milano, Venezia, Firenze e persino Livorno. Per sostenere questo aumento di tratte, le FFS hanno ordinato altri treni Giruno, ampliando la loro flotta e puntando su un’esperienza di viaggio ancora più confortevole e sostenibile.
“L’accordo di cooperazione firmato oggi rappresenta il prolungamento di una partnership già virtuosa – afferma Luigi Corradi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Trenitalia –. Ci aspettiamo, nei prossimi anni, una domanda crescente per i collegamenti transfrontalieri, dall’Italia alla Svizzera e viceversa, e siamo pronti ad accogliere i viaggiatori su treni più nuovi, ancora più confortevoli e più sostenibili”.
“È con orgoglio e soddisfazione che guardiamo al recente passato e al futuro prossimo; insieme, nel 2023, siamo riusciti a trasportare circa 500.000 viaggiatori internazionali in più rispetto al 2019 sui treni tra Italia e Svizzera, abbiamo aumentato il numero di collegamenti verso Milano e abbiamo introdotto nuovi collegamenti diretti in direzione di Genova e Bologna”, ha sottolineato Véronique Stephan, Direttrice mercato viaggiatori FFS.
Alla conferenza stampa è stato presentato il treno ETR610 rimodernato, con un nuovo design, nuovi rivestimenti per i sedili, composti da materiali riciclati, Wi-Fi e l’installazione di prese di corrente per biciclette elettriche. Anche i vagoni ristorante andranno a beneficiare della collaborazione tra le due aziende ferroviarie, garantendo un livello di servizio omogeneo su tutta la flotta in servizio tra l’Italia e la Svizzera.
L’evento di Milano è stato anche l’occasione per presentare il nuovo brand euroCity. Tra i colori utilizzati, che richiamano le bandiere dei due Paesi, c’è il verde, colore distintivo del marchio: utilizzato per il logo, ma anche per molte altre applicazioni all’interno delle vetture. Il verde, inoltre, rappresenta un richiamo al tema della sostenibilità, dato che il treno è il mezzo più sostenibile per raggiungere la Svizzera.
La sostenibilità, infatti, è una parola chiave: i treni di Trenitalia hanno appena subito un restyling, con interni rinnovati e sedili realizzati con tessuti da plastica riciclata. Un’attenzione al verde che non è solo cromatica ma anche simbolica: muoversi in treno è la scelta più ecologica per visitare la Svizzera. Presto, l’intera flotta sarà equipaggiata con Wi-Fi e prese per ricaricare le e-bike, mentre le carrozze ristorante offriranno un servizio al top per i viaggiatori.
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