AGI - La parità non può aspettare. Non più. Tutti possiamo e dobbiamo dare il nostro contributo per accelerare un cambiamento che è necessario non solo per le donne, ma anche per gli uomini. Perché “all’Italia che vuole crescere serve il talento, la passione, il coraggio e l’impegno di tutte e tutti”, come afferma TIM.
Ed è proprio il primo operatore di telecomunicazioni italiano a indicare una strada fatta di impegno concreto. Facendo leva sulle proprie tecnologie e la propria visibilità, coinvolgendo migliaia di dipendenti e milioni di clienti, ha messo in campo diverse iniziative, perché molte sono le sfaccettature del gender gap.
A partire da “Women Plus”, l’app lanciata da TIM e disponibile negli store digitali iOS e Android. Uno strumento che vuole incidere sul problema sociale ed economico della sotto occupazione femminile nel nostro Paese. Per farlo, l’app mette a disposizione in un unico sistema le posizioni aperte fornite dai tanti partner che hanno aderito a questa iniziativa, suggerisce i matching più adatti, grazie a un algoritmo che incrocia le competenze delle donne registrate sulla piattaforma e i lavori disponibili, e agisce sull’empowerment femminile anche attraverso strumenti di mentoring e formazione e con talk ispirazionali.
Tra le protagoniste di questa rivoluzione ci sono anche le nuove cabine digitali di TIM che a breve debutteranno. Niente più a che vedere con le “vecchie” cabine telefoniche che ci ricordano di un’Italia ormai passata, al loro posto troveremo postazioni innovative che offriranno una serie di servizi utili per la collettività: dall’infotainment alla ricarica degli smartphone, dai pagamenti digitali al ticketing e alle chiamate gratuite verso numeri fissi e mobili nazionali. E tra le funzionalità compare anche quella di videosorveglianza e il tasto “Women Plus”, che renderanno le postazioni un importante presidio per la sicurezza di fronte a situazioni di potenziale rischio. Apripista del progetto sarà il Comune di Milano che, già nel 2024, renderà sempre più smart e sostenibili vie e piazze della città. Le nuove cabine saranno caratterizzate da un design completamente rinnovato con applicazioni sensoristiche che consentiranno anche alle persone con disabilità motorie, barriere linguistiche o visive, di accedere alle informazioni e ai servizi digitali in modo personalizzato, semplice e veloce.
Ma non c’è solo il mondo digitale nell’impegno di TIM. Sfruttando la capillarità sul territorio dei suoi punti vendita la società ha deciso di trasformare i propri spazi in “Punti Viola”, luoghi sicuri che DonneXStrada, l’associazione no profit per la sicurezza in strada e contro la violenza di genere, sta portando in tutto il Paese. Il personale degli oltre 200 negozi di proprietà della società è stato adeguatamente formato e sensibilizzato per prestare una prima assistenza e contribuire a diffondere consapevolezza e strumenti per contrastare la violenza di genere.
La strada è tracciata, ed è anche al centro della nuova campagna di comunicazione avviata da TIM per dare voce e visibilità a questo tema, perché una società più equa e giusta è una società migliore.